Farouq Sultan, capo della Corte Costituzionale egiziana ha da poco dichiarato che il giudizio sulla legge elettorale [k]suggerisce lo scioglimento di tutto il Parlamento egiziano[k].
MARWAN NAAMANI/AFP/GettyImages
Le affermazioni sono una chiara valutazione della legge elettorale con cui gli egiziani si sono presentati al voto. Dunque, la Camera bassa del Parlamento ha avuto modo di lavorare solo per sei mesi, tanto e’ passato dalle ultime elezioni. Sultan ha aggiunto: [k]La decisione di sciogliere l[k]intera Assemblea deriva dal fatto che la legge elettorale e’ assolutamente contraria alla nostra Costituzione. Adesso e’ compito dell[k]esecutivo stabilire la data per la nuova tornata elettorale[k].
Non e’ tutto. La Corte Costituzionale ha deciso che Ahmed Shafiq, ultimo premier dell[k]era di Hosni Mubarak ed escluso in un primo momento dalla corsa per le presidenziali per poi esserne riammesso, puo’ continuare con la sua candidatura politica e dunque sabato e domenica prossima affrontera’ al ballottaggio Mohamed Morsi, proposto dai Fratelli Musulmani.
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