CARA REDAZIONE DI OPERAI CONTRO,
SONO UN VOSTRO ASSIDUO LETTORE DELLA SICILIA. VORREI EVIDENZIARE UNA SITUAZIONE MOLTO PRESENTE IN SICILIA E NEL MERIDIONE IN GENERE: IL DEGRADO DEL TERRITORIO E L[k]UTILIZZO DI MATERIALI SCADENTI NELLA COSTRUZIONE DI OPERE PUBBLICHE. IN SICILIA, MOLTO SPESSO, QUANDO SI COSTRUISCE UN[k]OPERA PUBBLICA DOPO ALCUNI ANNI SI VERIFICANO PROBLEMI DI CEDIMENTI STRUTTURALI, CON DISTACCO DI CALCESTRUZZO E MESSA A NUDO DELL[k]ACCIAIO DEI PILASTRI. NOSTANTE CI SIANO STATI DIVERSI CASI DI OSPEDALI CHIUSI, DI GALLERIE CHIUSE, DI VIADOTTI PERICOLANTI, MAI NESSUNO E[k] ANDATO IN CARCERE PER AVER MESSO A RISCHIO LA VITA DEI CITTADINI, PER AVER UTILIZZATO CEMENTO DEPOTENZIATO. ANCHE A LEONFORTE, PROVINCIA DI ENNA, L[k]OSPEDALE DI RECENTE COSTRUZIONE PRESENTA TUTTO IL TELAIO, LA STRUTTURA PORTANTE, DISTACCHI DI CALCESTRUZZO E MESSA A NUDO DELLE BARRE DI ACCIAIO PRESENTI NEI PILASTRI, COME VIENE DOCUMENTATO DALLE FOTO. E[k] EVIDENTE CHE CIO[k] PUO[k] ESSERE DETERMINATO SOLO DALL[k]USO DI CALCESTRUZZO DI SCARSA QUALITA[k]. MA NELLA STAMPA LOCALE E NELLA COSIDETTA CLASSE INTELLETTUALE DEL PAESE TUTTO CIO[k] VIENE IGNORATO,COSI[k] COME VIENE IGNORATO IL PROFONDO DEGRADO DEL TERRITORIO PER ASSECONDARE LE SPECULAZIONI EDILIZIE: A LEONFORTE SI SONO TAGLIATE INTERE COLLINE DI MACCHIA MEDITERRANEA PER DAR SPAZIO A QUARTIERI DORMITORI, NONOSTANTE CI SIA UN DECREMENTO DELLA POPOLAZIONE. MA GLI INTELLETUALI SUI GIORNALI LOCALI SI OCCUPANO DI ARIA FRITTA, NON VOGLIONO DISPIACERE AI POLITICI LOCALI DI SINISTRA O DI DESTRA, MA ANCHE I POTENTATI ECONOMICI LOCALI.
BISOGNEREBBE FARLA FINITA CON CERTI PERSONAGGI CHE HANNO FONDATO IL LORO POTERE SUL SOTTOPROLETARIATO, SULLA MENTALITA[k] DEL FAVORE E SULL[k]ELEMOSINA CHE VIENE ELARGITA A PIENE MANI PER MANTENERE LA POPOLAZIONE IN UNO STATO DI RICATTO PERENNE. CORDIALI SALUTI . PIERO DEMARCO.
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