ESPLOSIONE IN FABBRICA, DUE OPERAI MORTI

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Sono un operaio italiano di 48 anni di Vimercate, e uno operaio di 28 anni, originario del Burkina Faso le vittime dello scoppio di un macchinario all’interno della Masterplast di Cornate d’Adda, nel nuovo comune di Monza e Brianza.

L’incidente e’ avvenuto poco prima delle 17 alla ‘Masterplast’, una fabbrica che produce e lavora materiali in plastica.

Secondo una prima ricostruzione sarebbe esploso un macchinario per la lavorazione della plastica, tecnicamente ‘un estrusore’, Investiti da bulloni, viti, e parti del macchinario due operai sarebbero morti all’istante e altri due sono rimasti feriti.

LO STRAZIO DELLA MOGLIE DI UNA VITTIMA

Allo stabilimento Masterplast di Cornate d’Adda, azienda teatro dello scoppio di un macchinario per la lavorazione della plastica, costato la vita a due dipendenti, e’ giunta la moglie di una delle vittime, il giovane del Burkina Faso. La donna e’ giunta in lacrime, urlando con in braccio un bambino. Attorniata dalle telecamere e dai cronisti la giovane e’ stata presa in consegna dai carabinieri che l’hanno fatta entrare nello stabilimento. Dall’interno si sono sentite alzarsi le urla strazianti della donna mentre il piccolo e’ stato portato a casa da una vicina. Nella fabbrica, presidiata dai carabinieri, e’ giunto anche il magistrato di turno. Presenti, a quanto si apprende, il sindaco di Cornate d’Adda, il vice sindaco e il comandante dei vigili urbani. Fuori dallo stabilimento staziona un’ambulanza, e sono presenti anche gli uomini della protezione civile.
SCOPPIO IN FABBRICA:2 ANNI DI GRAVI INCIDENTI SU LAVORO/ANSA

ROMA – Ecco alcuni dei piu’ gravi incidenti sui luoghi di lavoro avvenuti negli ultimi due anni:

8 gennaio 2007 – Due operai muoiono a Pegognaga (Mantova) dopo una caduta nell’imbuto di un silo di una azienda agricola, durante operazioni di pulizia.

12 marzo 2007 – Due operai romeni muoiono travolti dalla ghisa fusa nella Fonderia Anselmi, a Camposampiero (Padova).

16 marzo 2007 – Padre e figlio muoiono a Cogollo di Tregnago (Verona), uccisi dalle esalazioni provenienti dalla cisterna in cui si erano calati per eseguire lavori di manutenzione.

23 aprile 2007 – Una fabbrica di fuochi d’ artificio esplode a Gragnano (Napoli); muoiono il titolare e due nipoti che lavoravano con lui.

11 maggio 2007 – Due morti, e 32 feriti, per un’esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio a Piane di Montegiorgio (Fermo).

24 maggio 2007 – A Correggio, due muratori sono uccisi dal crollo del muro di un vecchio fienile da ristrutturare.

18 giugno 2007 – Il crollo di un cornicione di un albergo in ristrutturazione a Ischia travolge un’impalcatura: muoiono due operai rumeni.

6 dicembre 2007 – Incendio alla Thyssen Krupp a Torino: sette operai, fra i 26 e i 54 anni, muoiono nel giro di 24 giorni. E’ il piu’ grave incidente degli ultimi anni.

18 gennaio 2008 – Due operai addetti ai lavori di pulizia della stiva di una nave a Porto Marghera (Venezia) muoiono asfissiati dalle esalazioni di gas.

6 febbraio 2008 – Quattro persone, tutte appartenenti alla stessa famiglia, muoiono nell’esplosione della fabbrica di fuochi d’artificio nel comune di Orvieto.

3 marzo 2008 – Quattro persone muoiono a Molfetta (Bari) nella cisterna di un camion che stavano pulendo; le esalazioni uccidono tre dipendenti e il titolare dell’azienda, calatisi successivamente nella cisterna nel tentativo di salvare i colleghi.

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