Comunicati Archive

  • Redazione di operai contro, Noi operai dell’industria metalmeccanica, pur non appartenendo all’industria automobilistica condividiamo pienamente con quanto scritto, affermato e costruito dagli operai dell’industria automobilistica riunitisi a Sindelfingen il 17/10/2015. Sottoscriviamo il documento e faremo in modo di propagandarlo nel maggior numero di fabbriche possibile. Convinti che questa risoluzione possa essere una base di lavoro comune, faremo quanto è nelle nostre forze per partecipare alle future conferenze indette dal coordinamento. Portando la nostra solidarietà militante, la nostra esperienza nelle lotte e il nostro punto di vista per la costruzione di un partito operaio internazionale .  Operai e delegati di […] 0

    CONFERENZA MONDIALE DEGLI OPERAI DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA

    Redazione di operai contro, Noi operai dell’industria metalmeccanica, pur non appartenendo all’industria automobilistica condividiamo pienamente con quanto scritto, affermato e costruito dagli operai dell’industria automobilistica riunitisi a Sindelfingen il 17/10/2015. Sottoscriviamo il documento e faremo in modo di propagandarlo nel maggior numero di fabbriche possibile. Convinti che questa risoluzione possa essere una base di lavoro comune, faremo quanto è nelle nostre forze per partecipare alle future conferenze indette dal coordinamento. Portando la nostra solidarietà militante, la nostra esperienza nelle lotte e il nostro punto di vista per la costruzione di un partito operaio internazionale .  Operai e delegati di […]

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  • Stiamo comodi davanti alla televisione, navighiamo liberamente su internet, siamo connessi col mondo intero e sappiamo bene che in questo preciso istante aerei USA bombardano città, aerei russi radono al suolo quartieri di Aleppo, il governo italiano si prepara ad usare i suoi caccia per ritagliarsi un posto fra i rapinatori a mano armata e dividersi il bottino. Il bottino è il controllo del Medio Oriente, la crisi ha prodotto forze non più disposte a fare affari con le borghesie europee, alle loro condizioni e sotto il loro tallone. Il Califfato ne è l’espressione, viene presentato dai grandi padroni […] 0

    OPPORTUNISMO

    Stiamo comodi davanti alla televisione, navighiamo liberamente su internet, siamo connessi col mondo intero e sappiamo bene che in questo preciso istante aerei USA bombardano città, aerei russi radono al suolo quartieri di Aleppo, il governo italiano si prepara ad usare i suoi caccia per ritagliarsi un posto fra i rapinatori a mano armata e dividersi il bottino. Il bottino è il controllo del Medio Oriente, la crisi ha prodotto forze non più disposte a fare affari con le borghesie europee, alle loro condizioni e sotto il loro tallone. Il Califfato ne è l’espressione, viene presentato dai grandi padroni […]

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  • Una nuova guerra mondiale sta scoppiando E’ una guerra particolare. Gli eserciti dei padroni lo dimostrano. L’arma preferita dai padroni saranno i bombardamenti e gli attacchi alla popolazione civile. Padroni tedeschi, padroni americani, hanno iniziato ad usare i bombardamenti e le stragi di civili nella seconda guerra mondiale. Noi siamo dalla parte degli operai di tutto il mondo perchè sono l’unica classe che può distruggere il capitalismo Noi siamo dalla parte dei giovani arabi che hanno il coraggio di combattere i padroni Noi siamo dalla parte dei giovani palestinesi che armati anche solo di pietre, affrontano l’esercito degli assassini […] 0

    DALLA PARTE DI CHI SI RIBELLA AI PADRONI

    Una nuova guerra mondiale sta scoppiando E’ una guerra particolare. Gli eserciti dei padroni lo dimostrano. L’arma preferita dai padroni saranno i bombardamenti e gli attacchi alla popolazione civile. Padroni tedeschi, padroni americani, hanno iniziato ad usare i bombardamenti e le stragi di civili nella seconda guerra mondiale. Noi siamo dalla parte degli operai di tutto il mondo perchè sono l’unica classe che può distruggere il capitalismo Noi siamo dalla parte dei giovani arabi che hanno il coraggio di combattere i padroni Noi siamo dalla parte dei giovani palestinesi che armati anche solo di pietre, affrontano l’esercito degli assassini […]

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  • Lo scritto è pubblicato anche nei comunicati Appello alle classi lavoratrici di Gran Bretagna Pubblichiamo in allegato il libro “La situazione della classe operaia in Inghilterra. F. Engels 1845” Volevamo pubblicare solo le pagine 23-24-25 dell’appello di Engels, che riteniamo oggi molto importanti.Non ci siamo riusciti Chi vuole può leggere interamente il libro e lasciar perdere le annotazioni a penna Raccomandiamo di leggere pag. 28 (1) Avvertenza di Engels dalla prefazione alla Situazione della classe operaia in Inghilterra: engels_lasituazione1945 La redazione 0

    “La situazione della classe operaia in Inghilterra. F. Engels 1845”

    Lo scritto è pubblicato anche nei comunicati Appello alle classi lavoratrici di Gran Bretagna Pubblichiamo in allegato il libro “La situazione della classe operaia in Inghilterra. F. Engels 1845” Volevamo pubblicare solo le pagine 23-24-25 dell’appello di Engels, che riteniamo oggi molto importanti.Non ci siamo riusciti Chi vuole può leggere interamente il libro e lasciar perdere le annotazioni a penna Raccomandiamo di leggere pag. 28 (1) Avvertenza di Engels dalla prefazione alla Situazione della classe operaia in Inghilterra: engels_lasituazione1945 La redazione

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  • L’imperialismo italiano, tedesco, francese, inglese, russo e statunitense, ha macellato e sta macellando con una guerra mortale per i loro interessi, intere popolazioni del Medio Oriente e dell’Africa. I grandi padroni occidentali hanno distrutto le economie locali, hanno reso più aggressive e reazionarie le borghesie dei paesi del Medio Oriente e dei paesi arabi che si affacciano sul mediterraneo, dando un largo appoggio ai padroni e politici  che schiacciano chi si ribella. Migliaia di rifugiati, vittime della guerra e della miseria che il sistema del capitalismo ha prodotto, stanno cercando una nuova vita, affrontando esodi storici senza avere la […] 0

    LA LUNGA MARCIA DEI POPOLI OPPRESSI

    L’imperialismo italiano, tedesco, francese, inglese, russo e statunitense, ha macellato e sta macellando con una guerra mortale per i loro interessi, intere popolazioni del Medio Oriente e dell’Africa. I grandi padroni occidentali hanno distrutto le economie locali, hanno reso più aggressive e reazionarie le borghesie dei paesi del Medio Oriente e dei paesi arabi che si affacciano sul mediterraneo, dando un largo appoggio ai padroni e politici  che schiacciano chi si ribella. Migliaia di rifugiati, vittime della guerra e della miseria che il sistema del capitalismo ha prodotto, stanno cercando una nuova vita, affrontando esodi storici senza avere la […]

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  • E’ interesse di tutti rappresentare il problema della Grecia come contrasto fra Europa e Grecia, fra creditori cattivi e debitori strangolati.                                                                                                                                                             […] 0

    GRECIA IL NEMICO NASCOSTO

    E’ interesse di tutti rappresentare il problema della Grecia come contrasto fra Europa e Grecia, fra creditori cattivi e debitori strangolati.                                                                                                                                                             […]

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  • Abbiamo deciso come redazione di pubblicare, a cento anni della carneficina della prima guerra mondiale, il manifesto della  conferenza tenutasi a  Zimmerwald ( Wald cantone di Berna Svizzera) dal 5 al 8 settembre del 1915, a cui parteciparono 36 delegati in rappresentanza di altrettanti paesi Europei. Questo manifesto è una chiara e limpida dimostrazione concreta di un gruppo di delegati , che intravidero la possibilità di costruire un fronte internazionale di opposizione alla guerra dei padroni, un atto di accusa nei confronti del capitalismo Europeo che spedì al fronte milioni di operai e contadini, che si macellarono gli uni […] 0

    Manifesto di Zimmerwald

    Abbiamo deciso come redazione di pubblicare, a cento anni della carneficina della prima guerra mondiale, il manifesto della  conferenza tenutasi a  Zimmerwald ( Wald cantone di Berna Svizzera) dal 5 al 8 settembre del 1915, a cui parteciparono 36 delegati in rappresentanza di altrettanti paesi Europei. Questo manifesto è una chiara e limpida dimostrazione concreta di un gruppo di delegati , che intravidero la possibilità di costruire un fronte internazionale di opposizione alla guerra dei padroni, un atto di accusa nei confronti del capitalismo Europeo che spedì al fronte milioni di operai e contadini, che si macellarono gli uni […]

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  • Brother workers Turks carried out a major fight for the workers of the whole world . We must free ourselves of wage labor and employers We must build the Democratic Labour Party We send our solidarity and give our newspaper Workers Against news of your struggle Workers Italian Association for the Liberation of Workers –  workers Against Fratelli operai Turchi portate avanti una lotta importante per gli operai di tutto il mondo. Dobbiamo liberarci del lavoro salariato e dei padroni Dobbiamo costruire il Partito operaio Vi inviamo la nostra solidarietà e daremo sul nostro giornale Operai Contro notizie della […] 0

    SOLIDARIETA’ AGLI OPERAI TURCHI

    Brother workers Turks carried out a major fight for the workers of the whole world . We must free ourselves of wage labor and employers We must build the Democratic Labour Party We send our solidarity and give our newspaper Workers Against news of your struggle Workers Italian Association for the Liberation of Workers –  workers Against Fratelli operai Turchi portate avanti una lotta importante per gli operai di tutto il mondo. Dobbiamo liberarci del lavoro salariato e dei padroni Dobbiamo costruire il Partito operaio Vi inviamo la nostra solidarietà e daremo sul nostro giornale Operai Contro notizie della […]

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  • A che punto siamo arrivati! Renzi il capo del governo, è presente all’Assemblea dell’associazione dei padroni, la Confindustria nella fabbrica Palazzoli. Per svolgere la riunione il padrone libera la fabbrica dagli operai: li costringe a stare a casa con un giorno di ferie. Delle loro ferie. Una prepotenza senza limiti. Il fatto grave è che viene presentato come un fatto normale. Il padrone può disporre dei “propri” operai come meglio gli aggrada. La modernità dell’ottocento. Renzi tiene il solito comizio “ farò riforme che vi permettano di licenziare, di ricattare con un lavoro da schiavi le nuove generazioni, il […] 4

    OPERAI RAGIONATE

    A che punto siamo arrivati! Renzi il capo del governo, è presente all’Assemblea dell’associazione dei padroni, la Confindustria nella fabbrica Palazzoli. Per svolgere la riunione il padrone libera la fabbrica dagli operai: li costringe a stare a casa con un giorno di ferie. Delle loro ferie. Una prepotenza senza limiti. Il fatto grave è che viene presentato come un fatto normale. Il padrone può disporre dei “propri” operai come meglio gli aggrada. La modernità dell’ottocento. Renzi tiene il solito comizio “ farò riforme che vi permettano di licenziare, di ricattare con un lavoro da schiavi le nuove generazioni, il […]

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  • Operai allo sbando, padroni soddisfatti Chi è in realtà Renzi? All’inizio della crisi i governi e i loro capi, giocavano ad introdurre sacrifici che dovevano pesare equamente su tutte le classi sociali. Il vento è cambiato, oggi la grande crisi costringe Renzi ad agire chiaro, per questo personaggio sono i padroni grandi e piccoli dell’industria e dei servizi ad essere i motori della ripresa e per loro bisogna sacrificare tutte la società e prima di tutti gli operai. Il messaggio è chiaro “se riprendono i profitti riprende l’economia, costi quel che costi”, ed allora le scelte conseguenti sono state […] 1

    OPERAI ALLO SBANDO, PADRONI SODDISFATTI

    Operai allo sbando, padroni soddisfatti Chi è in realtà Renzi? All’inizio della crisi i governi e i loro capi, giocavano ad introdurre sacrifici che dovevano pesare equamente su tutte le classi sociali. Il vento è cambiato, oggi la grande crisi costringe Renzi ad agire chiaro, per questo personaggio sono i padroni grandi e piccoli dell’industria e dei servizi ad essere i motori della ripresa e per loro bisogna sacrificare tutte la società e prima di tutti gli operai. Il messaggio è chiaro “se riprendono i profitti riprende l’economia, costi quel che costi”, ed allora le scelte conseguenti sono state […]

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