Caro Operai Contro,

lunedì 3 aprile la scoperta di un altro capannone K Flex aa Perego nel lecchese, ad una ventina di km. da Roncello, subito coperto con presidio dagli operai in sciopero. Il capannone servive a smistare i prodotti provenienti dalla Polonia

Venerdì 7 aprile fumata nera in Regione, nell’incontro previsto dalla prassi dei licenziamenti collettivi, che alla K Flex colpiscono 187 operai su un totale di 243 dipendenti.

I 75 giorni della procedura scadono il 26 aprile, dopodichè l’azienda può rendere effettivi i licenziamenti. Lo sciopero a oltranza partito il 24 gennaio, ha superato i 70 giorni, e nella prossima settimana l’assemblea del presidio deciderà il da farsi, anche alla luce della recente fumata nera in Regione.

Guardando a ritroso dal 24 gennaio ad oggi, forse il sindacato poteva fare qualcosa di più con la lotta? Gli operai mettono orgogliosamente in fila le iniziative fatte:

– blocco delle portinerie;

– blocco stradale;

– presidio sotto l’AssoLombarda;

– presidio in trasferta a Perego nel lecchese;

– picchetto volante a Vimercate dove ci sono alcuni uffici;

– dissuasi gli impiegati che a Roncello volevano entrare, fra gli spintoni della polizia che ha causato il malore di un operaio.

In effetti con oltre 70 giorni di sciopero a oltranza, il sindacato poteva fare di più, a partire dalla mobilitazione delle fabbriche della zona, in solidarietà agli operai colpiti, ma anche per richiamare alla consapevolezza gli operai delle altre fabbriche, che i licenziamenti e la lotta alla K Flex, non riguarda solo gli operai della K Flex.

Saluti da Vimercate