ILVA: LA GARA TRA I NUOVI PADRONI

Redazione di Operai Contro, Lo scontro tra i padroni per comprare l’ILVA e gli schiavi salariati da sfruttare per fare profitti è alla fine.Le due cordate di padroni hanno fatto la loro offerta. Da una parte AcciaItalia, Jindal, Delfin e Arvedi dall’altra il consorzio Am Investco Italy, formato da Marcegaglia e ArcelorMittal. Il mercato degli schiavi salariati è aperto. I padroni hanno fatto la loro offerta. Ora il responsabile dell’amministrazione controllata ha un mese di tempo per decidere. I nuovi padroni non vengono a controllare la nostra dentatura e i nostri muscoli. Hanno già deciso che la metà di […]
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Redazione di Operai Contro,

Lo scontro tra i padroni per comprare l’ILVA e gli schiavi salariati da sfruttare per fare profitti è alla fine.Le due cordate di padroni hanno fatto la loro offerta. Da una parte AcciaItalia, Jindal, Delfin e Arvedi dall’altra il consorzio Am Investco Italy, formato da Marcegaglia e ArcelorMittal. Il mercato degli schiavi salariati è aperto. I padroni hanno fatto la loro offerta. Ora il responsabile dell’amministrazione controllata ha un mese di tempo per decidere. I nuovi padroni non vengono a controllare la nostra dentatura e i nostri muscoli. Hanno già deciso che la metà di noi operai dell’acciaio sarà rottamata. La Puglia è piena di gioventù da distruggere.

I sindacalisti parassiti, belando fingono di chiedere la salvaguardia dei posti di lavoro. I parassiti hanno firmato meno di un mese fa la CIGS  per 3300 operai. I sindacalisti parassiti, mentre i loro conti in banca crescevano, ci hanno visti morire come mosche.

Operai dell’acciaio, qualsiasi padrone si aggiudicherà l’ILVA, lo farà per sfruttarci. Non abbiamo niente da essere allegri.

Operai ribelliamoci, spezziamo le catene della nostra schiavitù

Un Operaio dell’ILVA

 

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