PD: La lotta tra le bande di gangster

Redazione di Operai Contro, lo scontro tra le bande di gangster del Pd prosegue  con il congresso. Tutti i gangster affermavano di non volere la scissione. Ma una parte è uscita. L’unico dispiacere che possiamo avere noi operai è quello che il Pd non si è ancora spappolato. Non si sono divisi per la data del congresso e delle elezioni. Nel Pd continua lo scontro tra le varie bande per il potere politico nello stato dei padroni. Chi comanda nel Pd comanda nello stato dei padroni. Comandare nello stato dei padroni vuol dire farsi pagare di più dai padroni. […]
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Redazione di Operai Contro,

lo scontro tra le bande di gangster del Pd prosegue  con il congresso. Tutti i gangster affermavano di non volere la scissione. Ma una parte è uscita. L’unico dispiacere che possiamo avere noi operai è quello che il Pd non si è ancora spappolato. Non si sono divisi per la data del congresso e delle elezioni. Nel Pd continua lo scontro tra le varie bande per il potere politico nello stato dei padroni. Chi comanda nel Pd comanda nello stato dei padroni. Comandare nello stato dei padroni vuol dire farsi pagare di più dai padroni. Vuol dire poter piazzare meglio amici e parenti nella macchina statale. Facciamola finita con le cazzate che tutti vogliono il bene del popolo. Il popolo del Pd sono i padroni
Renzi vuol tornare ad essere il capo dei capi. Noi operai sappiamo che Renzi è il gangster che ha dato ai padroni la libertà di licenziare noi operai, ma chiunque vincerà nel Pd non cambierà l’attacco agli operai

Un operaio

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