INDUSTRIA 4.0: LA TAVOLA ROTONDA DEI NEMICI DEGLI OPERAI

Redazione di Operai Contro, una tavola rotonda a Torino ha chiuso il convegno internazionale “4.0 (R)Evolution Road”. L’industria dei padroni è da molti anni che utilizza le più avanzate tecniche di produzione e sfruttamento degli operai. Non è nessuna “4.0 (R)Evolution Road”, ma è solo il sistema capitalista di sfruttamento del lavoro salariato. Oggi il capitalismo è in crisi. I peggiori nemici degli operai hanno preso la parola durante la tavola rotonda. Camusso segretaria generale  della CGIL: “Per gestire il cambiamento bisogna rimettere al centro la redistribuzione del reddito” Ma di quale reddito parla Camusso, probabilmente del suo,In fabbrica […]
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Redazione di Operai Contro,

una tavola rotonda a Torino ha chiuso il convegno internazionale “4.0 (R)Evolution Road”. L’industria dei padroni è da molti anni che utilizza le più avanzate tecniche di produzione e sfruttamento degli operai. Non è nessuna “4.0 (R)Evolution Road”, ma è solo il sistema capitalista di sfruttamento del lavoro salariato. Oggi il capitalismo è in crisi.

I peggiori nemici degli operai hanno preso la parola durante la tavola rotonda.

Camusso segretaria generale  della CGIL: “Per gestire il cambiamento bisogna rimettere al centro la redistribuzione del reddito”

Ma di quale reddito parla Camusso, probabilmente del suo,In fabbrica gli operai ricevono un salario che corrisponde al costo della forza lavoro. I padroni si appropiano del plusvalore prodotto dagli operai e aumentano i loro profitti. Più gli operai producono, più diventano schiavi.

Chiamparino Pd, presidente della regione piemonte:  “Nei lavori del futuro evitare lo sfruttamento”

Chiamparino vuole prendere per il culo gli operai. Per un lavoro senza sfruttamento occorre eliminare il lavoro-salariato, cioè eliminare i padroni.

Il venduto Landini si è lamentato del fatto che la politica industriale in Italia è totalmente assente: “C’è la necessità di un quadro generale dentro cui collocare il cambiamento: oggi il capitale sta avendo un punto di vista comune e un modo di agire trasversale per il mondo, dall’altro lato noi che rappresentiamo il lavoro fatichiamo ad avere un punto di vista comune“.

Il venduto Landini forse si lamenta del ruolo dei sindacalisti servi del padrone che non hanno una politica comune contro gli operai

Un osservatore

 

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