ILVA UCCIDE

Redazione di Operai Contro, è da tempo che il vostro giornale denuncia che noi operai dell’ILVA siamo costratti a lavorare con la morte sulle spalle. Ora è chiaro che l’ILVA uccide anche gli abitanti di Taranto Vi invio un articolo della gazzetta Un operaio dell’ILVA TARANTO – In occasione della riunione odierna del Consiglio comunale di Taranto, l’associazione ambientalista Peacelink è tornata a chiedere al sindaco Ippazio Stefano l’emissione di una ordinanza urgente per fermare la cokeria dell’Ilva di Taranto almeno fino al 10 dicembre in quanto il centro urbano è investito senza sosta, secondo le previsioni meteo, da […]
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Redazione di Operai Contro,

è da tempo che il vostro giornale denuncia che noi operai dell’ILVA siamo costratti a lavorare con la morte sulle spalle. Ora è chiaro che l’ILVA uccide anche gli abitanti di Taranto

Vi invio un articolo della gazzetta

Un operaio dell’ILVA


TARANTO – In occasione della riunione odierna del Consiglio comunale di Taranto, l’associazione ambientalista Peacelink è tornata a chiedere al sindaco Ippazio Stefano l’emissione di una ordinanza urgente per fermare la cokeria dell’Ilva di Taranto almeno fino al 10 dicembre in quanto il centro urbano è investito senza sosta, secondo le previsioni meteo, da vento proveniente dall’area industriale che favorisce i picchi di Ipa (idrocarburi policiclici aromatici) cancerogeni e Pm10 (polveri sottili).

L’associazione ambientalista, che ha presentato un dossier corredato da foto e video realizzati dalle ecosentinelle, ricorda che “il 99% delle emissioni Ipa secondo Arpa derivano dall’Ilva e per il 98% dalle sue cokerie (4 su 10 sono ancora in funzione attualmente)”.

All’Azienda sanitaria locale si chiede di lanciare le allerta Ipa e di creare un sistema di “Wind Days per i cittadini” in modo da avvisarli quando si prevedono picchi di aria cancerogena. “Basta consultare le previsioni meteo – osservano gli ambientalisti – e avvisare la popolazione: non è difficile. Questo servizio di prevenzione servirebbe ai cittadini per effettuare il ricambio dell’aria in casa quando non vi sono i picchi cancerogeni. Il cambio dell’aria in casa è un’operazione importante. Cambiare l’aria durante i momenti di picco  significa riempire la casa di aria cancerogena”.

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