IL GANGSTER AUMENTA I SOLDATI ALL’ESTERO, DARA’ ALL’ITALIA UN NUOVO IMPERO

Redazione di Operai Contro, il gangster del Pd, Matteo Renzi, arriva all’ONU dopo Francesco. Dopo i “doni” di Francesco arrivano i doni di Matteo Matteo risolverà i problemi dell’ONU aumentando il numero dei missionari armati dell’esercito italiano. L’ONU organismo internazionale al quale, dopo la Seconda guerra mondiale, fu dato il compito di garantire i rapporti di forza tra i vari padroni mondiali, è morto e puzza da parecchio tempo Più specificamente: oggi i Caschi blu sono 106 mila, cioè molto pochi rispetto alle esigenze ma, soprattutto, sono male equipaggiati. Vengono soprattutto da Bangladesh, Etiopia, India, Pakistan e Ruanda e, […]
Condividi:

Redazione di Operai Contro,

il gangster del Pd, Matteo Renzi, arriva all’ONU dopo Francesco.

Dopo i “doni” di Francesco arrivano i doni di Matteo

Matteo risolverà i problemi dell’ONU aumentando il numero dei missionari armati dell’esercito italiano.

L’ONU organismo internazionale al quale, dopo la Seconda guerra mondiale, fu dato il compito di garantire i rapporti di forza tra i vari padroni mondiali, è morto e puzza da parecchio tempo

Più specificamente: oggi i Caschi blu sono 106 mila, cioè molto pochi rispetto alle esigenze ma, soprattutto, sono male equipaggiati. Vengono soprattutto da Bangladesh, Etiopia, India, Pakistan e Ruanda e, ad esempio, il contingente che opera in Mali, privo dell’occhio dei droni da ricognizione, qualche giorno fa è stato colto di sorpresa da un attacco terroristico nel quale sono rimasti uccisi sei soldati della forza di pace. I militari europei, che un tempo costituivano il 40 per cento delle forze schierate sotto la bandiera dell’Onu, ora sono ridotti al 7 per cento.

Matteo lo risusciterà (cosa che neanche a Cristo sarebbe riuscita)

Obama , preoccupato per la crisi delle attività dei missionari armati USA, ha convocato  prima del summit con  il rappresentante dei padroni Russi Vladimir Putin, un vertice per chiedere a molti Paesi, soprattutto occidentali, di impegnarsi di più nei bombardamenti dei civili

Calma Obama arriva Matteo e ti porterà molti soldati

L’Italia è già oggi il Paese occidentale maggiormente impegnato nel peacekeeping( missionari armati ndr) con un po’ meno di duemila uomini, più della metà dei quali dislocati in Libano, in una missione di pace a guida italiana. Nonostante ciò, Renzi ha deciso di rispondere positivamente all’appello di Obama e ciò, sostanzialmente, per tre motivi. Intanto perché, restando sul pratico, col prossimo ritiro delle forze italiane dall’Afghanistan (previsto al momento entro gennaio) si libereranno forze che possono essere impiegate su altri fronti. Poi per dare sostanza alla nostra pressante richiesta di un maggiore coinvolgimento Onu nella crisi libica: il peacekeeping non riguarda direttamente questo Paese perché a oggi non è ipotizzabile un invio di Caschi blu.

C’è, però, una terza buona ragione per dare una risposta positiva alla richiesta di un maggior impegno italiano: molte delle missioni di peacekeeping per le quali servono nuovi Caschi blu vengono svolte in aree dell’Africa — Mali, Repubblica Centroafricana, Darfur, fino al lontano Congo — dalle quali provengono molti dei migranti e dei profughi che attraversano il Mediterraneo.

E Renzi, unico leader europeo alla conferenza per la cooperazione e lo sviluppo dell’Africa del luglio scorso, è molto impegnato in questa parte del mondo.

Con Renzi aumenterà l’impegno imperialista dei padroni Italiani

Un operaio

Condividi:

Comments Closed

Comments are closed. You will not be able to post a comment in this post.