Operaio muore di caldo al lavoro in cartiera

Caro Operai Contro, i colleghi sono rimasti sconvolti quando il medico legale ha parlato di morte naturale. Gianni Biancolini, 54 anni si è accasciato, ha perso i sensi ed è morto. È stata precauzionalmente misurata la temperatura all’interno dello stabilimento, ma non è stata resa pubblica, forse il padrone non ha voluto. E’ successo a Moggio Udinese (Udine), un operaio della cartiera “Ermolli” è morto stroncato dalle esigenze di produrre comunque per il profitto, nonostante le condizioni infernali. I colleghi lo hanno soccorso ma non hanno potuto che constatare il decesso, come pure hanno fatto i sanitari del 118 […]
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Caro Operai Contro,

i colleghi sono rimasti sconvolti quando il medico legale ha parlato di morte naturale.

Gianni Biancolini, 54 anni si è accasciato, ha perso i sensi ed è morto. È stata precauzionalmente misurata la temperatura all’interno dello stabilimento, ma non è stata resa pubblica, forse il padrone non ha voluto. E’ successo a Moggio Udinese (Udine), un operaio della cartiera “Ermolli” è morto stroncato dalle esigenze di produrre comunque per il profitto, nonostante le condizioni infernali. I colleghi lo hanno soccorso ma non hanno potuto che constatare il decesso, come pure hanno fatto i sanitari del 118 al loro arrivo, e, come ricordavo, il medico parla di morte naturale. Il padrone si sente in una botte di ferro: avanti un altro.

Saluti da un lettore

 

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