La Maggioranza inesistente del governo Renzi.

Redazione di Operai Contro

Nessun giornalista “democratico” sta mettendo in discussioni i risultati elettorali sbandierati dal  governo Renzi e da tutta la cricca che lo sostiene , a nessuno degli imbrattacarte di regime o agli “indipendenti” scribacchini sinistroidi sta  venendo  in mente che l’attuale maggioranza si regge su di una minoranza di elettori, che il loro tanto sbandierato sistema democratico che si basa sulla maggioranza dei votanti è nella realtà una vera e propria farsa.

Per i loro tornaconti elettorali e di poltrona, i “sinceri democratici” parlamentari e gli altrettanti imbrattacarte filistei nascondono la realtà dei fatti.

La tanto sbandierata attuale maggioranza, nell’oggettività dei fatti, si basa su una minoranza di elettori che raggiungono a malapena il 49,22%, degli aventi diritto al voto.

I non votanti alle ultime elezioni regionali del 31 maggio scorso sono stati nella realtà la maggioranza.

Al di là del gioco di parole che può confondere le idee, nella concretezza dei dati abbiamo di fronte una vera e propria truffa orchestrata bene.

Il calcolo subdolo che il governo Renzi, attraverso il ministero dell’interno, mette in campo è fasullo, infatti si basa su di un conteggio percentuale che è costruito solo sui votanti, negando di fatto che esiste una percentuale di elettori che hanno manifestato la loro contrarietà ai partiti annullando o votando scheda bianca.

Conseguentemente, grazie a questa truffa, si ottiene il numero sufficiente ad avere la maggioranza assoluta.

La realtà invece è ben diversa.

Se si  sommano gli elettori che fisicamente non sono andati ai seggi, aggiungendo le schede elettorali di quelli che invece si sono presentati ai seggi ma che hanno annullato la scheda  più gli elettori che non hanno espresso nessuna preferenza, ne ai partiti ne ai candidati.

Il calcolo della maggioranza assoluta assume un connotato esattamente contrario; il numero  dei non votanti è il  50,78% degli aventi diritto ( vedi tabella sottostante).

Perciò l’attuale maggioranza del gangster Renzi dalla bocca larga, che tanto si da fare per dimostrare agli Italiani che governano con il consenso degli elettori mentono sapendo di mentire.

La loro tanto esibita struttura democratica  che poggia su un sistema elettorale a suffragio universale non viene nemmeno rispettata.

A rigor di logica avrebbero dovuto dimettersi il giorno dopo l’analisi dei dati, eppure li abbiamo ancora tra i piedi e continueremo ad averli tra i piedi per diverso tempo, al di la della forma politica che assuma la loro falsa maggioranza .

Abbiamo ancora tra i piedi notabili democratico borghesi che criticano i sistemi dittatoriali di mezzo mondo ma che se si  toglie il velo al loro marciume demagogico, assomigliano sempre di più ad una dittatura, arrivando all’assurda commedia di accusare chi li attacca di essere antidemocratico. Loro, proprio loro che hanno come base un sistema democratico anti operaio di cui non tengono nemmeno conto .

( i dati della tabella sono stati elaborati dai quelli pubblicati dal sito del ministero degli interni.)

D.C. operaio di Milano