2018: UN’ALTRA PROMESSA

Redazione di Operai Contro, le prese per il culo continuano I sindacalisti brindano: la Ericsson di Marcianise sarà ceduta alla Jabil Ericsson minacciava 190 licenziamenti La Jabil è la stessa azienda che ha licenziato operai a Milano Al solito la promessa di nessun licenziamento fino al 2008? Ora il solito ricatto del referendum Un operaio Ericsson dal corriere Dai sindacati ai livelli istituzionali è un coro di voci positive in calce all’accordo tra azienda e sindacati per la cessione della Ericsson di Marcianise al gruppo statunitense Jabil, raggiunto stanotte a Roma. «Una buona notizia quella dell’accordo tra Ericsson e […]
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Redazione di Operai Contro,

le prese per il culo continuano

I sindacalisti brindano: la Ericsson di Marcianise sarà ceduta alla Jabil

Ericsson minacciava 190 licenziamenti

La Jabil è la stessa azienda che ha licenziato operai a Milano

Al solito la promessa di nessun licenziamento fino al 2008?

Ora il solito ricatto del referendum

Un operaio Ericsson

dal corriere

Dai sindacati ai livelli istituzionali è un coro di voci positive in calce all’accordo tra azienda e sindacati per la cessione della Ericsson di Marcianise al gruppo statunitense Jabil, raggiunto stanotte a Roma. «Una buona notizia quella dell’accordo tra Ericsson e sindacati» ha commentato l’assessore regionale al Lavoro Severino Nappi. «Ci siamo spesi molto e i risultati finalmente sono visibili. Nessun licenziamento e conferma delle commesse fino al 2018. Adesso la parola passa ai lavoratori con un referendum ma la Regione, insieme al Mise, monitorerà costantemente che l’accordo venga mantenuto nei termini stabiliti. La Campania ed il Sud non possono più permettersi di perdere centri produttivi e posti di lavoro». «Ancora una volta, il lavoro sinergico tra le istituzioni, insieme al dialogo, si rivelano sempre l’arma vincente. E’ un risultato positivo che si deve anche all’iniziativa di un’amministrazione regionale finalmente protagonista», conclude Nappi.

Il pensiero della Fim-Cisl

La Fim Cisl, in una nota, afferma di «apprezzare lo sforzo del management e la funzione del Ministero, che sono stati attenti a valorizzare le proposte del Sindacato, cosi come apprezza gli 8 milioni di investimenti previsti nell’ipotesi di accordo, la salvaguardia dei livelli salariali e normativi nonché il piano di formazione per assicurare la prospettiva allo stabilimento di Marcianise. Siamo consapevoli che siamo in presenza di una procedura di cessione attraverso l’art.47 del codice civile 2112, ma siamo altrettanti coscienti che l’ipotesi raggiunta sia un risultato positivo – prosegue i dirigenti Fim Cisl – , frutto di uno sforzo sinergico tra tutti i presenti al tavolo a partire dalle OOSS Fim Fiom e Uilm, dall’azienda e dai livelli Istituzionali ma rappresenti un punto di partenza per prefigurare un futuro industriale. La Fim Cisl, ribadisce che è centrale la necessità di salvaguardare i posti di lavoro; Marcianise non può permettersi un ulteriore depauperamento industriale, pur riconoscendo lo sforzo aziendale di Ericsson e di Jabil, resta da monitorare una prospettiva industriale ed occupazionale nell’evoluzione dei mercati e delle iniziative delle Istituzioni Locali, Regionali e Nazionali. Come Fim Nazionale, Campania e Territoriale, esprimiamo una valutazione positiva sulla firma raggiunta in un quadro di difficoltà e di dinamiche industriali globali e complesse. Oggi sono programmate assemblee con i lavoratori», conclude la Fim Cisl.

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