Sfruttamento legale a 10 anni.

Caro Operai Contro,

gli imbonitori sociali ne giustificano le scelte come momento per traghettare il paese fuori dal lavoro minorile, che in Bolivia riguarda circa un milione di bambini, ovvero più di uno su quattro.

Si tratta dell’approvazione da parte del governo boliviano, di una legge che riconosce a cominciare dai 10 anni di età, la legalità del lavoro minorile con la relativa copertura assicurativa.

Dai 10 ai 12 anni i bambini potranno lavorare regolarmente solo sotto il diretto controllo dei genitori, oltre i 12 anni anche fuori dal rapporto di parentela.

L’Unicef ha propiziato l’approvazione di questa legge – scrivono i giornali – per agevolare l’uscita dal lavoro minorile(?) Si esce dal lavoro minorile legalizzandolo?

In tutto il mondo il sistema sociale del capitale, allarga i suoi confini anche nello sfruttamento minorile.

In Italia Poletti, ministro del lavoro dei negrieri della grande distribuzione, delle cooperative, del lavoro precario e sottopagato, in sintonia con Renzi, tiene nascosti i dati del lavoro minorile e non lo contrasta, per agevolare la competitività e la concorrenza dei padroni in Italia.

Secondo Save The Children, sarebbero 260 mila i bambini in Italia occupati nel lavoro minorile. Un dato fortemente sottostimato.

Saluti da un estimatore di Operai Contro.