PICCHETTO OPERAIO ALLA LEGATORIA DI LANDRIANO

Redazione di OperaiContro, ieri mattina venerdì 20 giugno gli 8 operai iscritti al S.I.COBAS hanno deciso di dire BASTA alla situazione di incertezza presso i magazzini della LEGATORIA di Landriano in provincia di Pavia. Assistiti dal S.I.COBAS di Pavia e con il supporto del Sindacato di Base Pavia gli operai hanno picchettato per circa 5 ore i cancelli dello stabilimento dalle prime luci dell’alba, attrezzati anche ad un lungo scontro con tavolo ed ombrellone. Intorno alle 10 l’eccentrica direttrice della cooperativa ha mollato il colpo, definendo un piano di pagamento per i salari arretrati non ancora percepiti ed accettando […]
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Redazione di OperaiContro,

ieri mattina venerdì 20 giugno gli 8 operai iscritti al S.I.COBAS hanno deciso di dire BASTA alla situazione di incertezza presso i magazzini della LEGATORIA di Landriano in provincia di Pavia.

Assistiti dal S.I.COBAS di Pavia e con il supporto del Sindacato di Base Pavia gli operai hanno picchettato per circa 5 ore i cancelli dello stabilimento dalle prime luci dell’alba, attrezzati anche ad un lungo scontro con tavolo ed ombrellone.

Intorno alle 10 l’eccentrica direttrice della cooperativa ha mollato il colpo, definendo un piano di pagamento per i salari arretrati non ancora percepiti ed accettando un incontro con il S.I.COBAS per i prossimi giorni (data da confermare) al quale presenzierà il sindaco Maria Ivana Vacchini come garante, più un graduato delle forze dell’ordine.

Mentre qualcuno ridicolmente presidia da lontano i cancelli degli stabilimenti della logistica, firmando poi cassa integrazione per tutte e tutti, qualcun altro è disposto a lottare alzando il livello di scontro.

In queste realtà, in particolare quando si ha a che fare con le celebri cooperative che hanno portato il loro caro leader Poletti al Ministero del Lavoro, il blocco delle merci è l’unico strumento a lorsignori comprensibile per farsi dare retta.

Seguiranno aggiornamenti nei prossimi giorni.

Saluti Operai da Pavia,

M.L.

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