Salario minimo e 900 mila posti di lavoro

Caro Operai Contro,

900 mila posti di lavoro ricordano il milione di posti di lavoro promessi a suo tempo, e mai mantenuti, da Berlusconi. L’odierno” incantatore di serpenti” è il ministro del lavoro Giuliano Poletti, l’uoomo delle coop, rosse, bianche e verdi come il tricolore, ma sopratutto nei confronti dei dipendenti,”gialle”, come si diceva del sindacato filopadronale alla Fiat ai tempi di Valletta.

Un altro procacciatore di voti è il vice ministro dell’economia, Morando, che sbandiera la possibilità del salario minimo garantito, con carcere per i padroni trasgressori.

Le elezioni si avvicinano e le promesse alla Vanna Marchi da parte dei governanti non potevano mancare. Poletti intervistato da La Repubblica spiega che dal primo maggio: “il bacino potenziale è di 900 mila giovani che nell’arco di 24 mesi riceveranno un’opportunità di inserimento”. Secondo il ministro si tratterebbe di “una novità straordinaria” perché “nella storia d’Italia non era mia successo che qualcuno si occupasse di un giovane appena uscito dalla scuola. Berlusconi alle elezioni promise un milione di posti di lavoro; oggi Poletti ministero del lavoro, data la crisi ne promette 900 mila, mentre il ministro dell’economia Morando, sbandiera soldi per tutti con il salario minimo garantito.

Saluti Oxervator