LETTA, L’UMANITARIO DEL PD E LA GUERRA AGLI IMMIGRATI

Redazione di Operai Contro, il governo Letta decide di militarizzare il canale di Sicilia mobilitando navi da guerra, elicotteri, aerei e droni per pattugliare quel tratto di mare allo scopo di impedire agli immigrati di sbarcare in Italia. Un dispiegamento di forze militari “umanitario” che tra i suoi effetti avrà anche quello di tornare utile al capo di Stato maggiore della Marina, ammiraglio Giuseppe De Giorgi, per giustificare agli occhi dell’opinione pubblica la sua recente richiesta di 10 miliardi di euro di investimenti pubblici per rinnovare la flotta navale italiana: a partire dall’acquisizione di dodici unità multiruolo di tipo Lcs (Litoral Combat Ship, ovvero navi da combattimento costiero) […]
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Redazione di Operai Contro,
il governo Letta decide di militarizzare il canale di Sicilia mobilitando navi da guerra, elicotteri, aerei e droni per pattugliare quel tratto di mare allo scopo di impedire agli immigrati di sbarcare in Italia.
Un dispiegamento di forze militari “umanitario” che tra i suoi effetti avrà anche quello di tornare utile al capo di Stato maggiore della Marina, ammiraglio Giuseppe De Giorgi, per giustificare agli occhi dell’opinione pubblica la sua recente richiesta di 10 miliardi di euro di investimenti pubblici per rinnovare la flotta navale italiana: a partire dall’acquisizione di dodici unità multiruolo di tipo Lcs (Litoral Combat Ship, ovvero navi da combattimento costiero) che dovrebbero rimpiazzare proprio quei pattugliatori e quelle fregate  che saranno impiegati nella vetrina di Mare Nostrum.
Come ha recentemente osservato l’ammiraglio Falco Accame, ex presidente della commissione Difesa della Camera, per avvistare tempestivamente i barconi di migranti nel canale di Sicilia sarebbe più logico investire in motovedette piuttosto che in navi da guerra. Analogo discorso di marketing umanitario vale per l’utilizzo degli aerei da pattugliamento e soprattutto dei droni Predator: i velivoli senza pilota di media altitudine e lunga autonomia (Male), utilizzabili a scopo di sorveglianza aerea ma anche come bombardieri, sono in cima alla lista della spesa dell’Aeronauta militare, dopo gli F35 ovviamente.
A parte tutto questo, la missione decisa da Letta appare fortemente contraddittoria rispetto a quello che è l’attuale impegno italiano dall’altra parte del Mediterraneo, ovvero sulle coste libiche da cui salpano i barconi dei migranti.
Letta vuole impedire agli immigrati di partire per l’Italia.
Il massacro degli immigrati avverrà sotto le coste libiche
I trafficanti aumenteranno ilo costo della traversata.
Kienge si sta rivelando come il bambolotto al servizio dei razzisti del governo
Un senegalese
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