Om, l’ora del ricatto agli operai: «Togliete il presidio oppure niente soldi»

Redazione di Operai Contro, da tempo gli operai presidiano la fabbrica per impedire al padrone di portare via carrelli e macchinari. Con una raccomandata inviata il 15 luglio scorso, ma diffusa soltanto adesso, la Still, la società del gruppo Kion che gestisce lo stabilimento di Modugno, comunica, in soldoni, che se i 244 lavoratori Om non lasceranno passare i camion, facendo cessare il presidio davanti alla fabbrica e permettendo agli automezzi di portare quei 240 carrelli elevatori della discordia, valore oltre 200 milioni di euro, l’azienda è pronta a far cessare la cassa integrazione dal prssimo mese. Un ricatto […]
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Redazione di Operai Contro,

da tempo gli operai presidiano la fabbrica per impedire al padrone di portare via carrelli e macchinari.

Con una raccomandata inviata il 15 luglio scorso, ma diffusa soltanto adesso, la Still, la società del gruppo Kion che gestisce lo stabilimento di Modugno, comunica, in soldoni, che se i 244 lavoratori Om non lasceranno passare i camion, facendo cessare il presidio davanti alla fabbrica e permettendo agli automezzi di portare quei 240 carrelli elevatori della discordia, valore oltre 200 milioni di euro, l’azienda è pronta a far cessare la cassa integrazione dal prssimo mese.

Un ricatto in piena regola

Un operaio della OM

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