Archive for Marzo 5th, 2017

  • Redazione di Operai Contro, la crisi economica si manifesta con una crescente difficoltà di vendere i prodotti. Ogni singolo capitalista per cercare di risollevarsi tende a ridurre i costi di produzione delle proprie merci per aumentare la parte che intasca come utile. Il primo costo che aggredisce è quello del lavoro. In due modi: da una parte cerca di ridurre i salari, dall’altro invece aumenta la produttività del lavoro facendo produrre più merci nello stesso tempo di lavoro di prima. Alla FIAT di Pomigliano, con il lancio della Panda, la produzione rispetto a prima è praticamente raddoppiata e gli […] 0

    Nell’industria a quarantacinque anni siamo già vecchi

    Redazione di Operai Contro, la crisi economica si manifesta con una crescente difficoltà di vendere i prodotti. Ogni singolo capitalista per cercare di risollevarsi tende a ridurre i costi di produzione delle proprie merci per aumentare la parte che intasca come utile. Il primo costo che aggredisce è quello del lavoro. In due modi: da una parte cerca di ridurre i salari, dall’altro invece aumenta la produttività del lavoro facendo produrre più merci nello stesso tempo di lavoro di prima. Alla FIAT di Pomigliano, con il lancio della Panda, la produzione rispetto a prima è praticamente raddoppiata e gli […]

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  • Lo sgombero del Ghetto di Rignano si è concluso. Ieri le ruspe hanno demolito le ultime baracche rimaste in piedi dopo gli incendi. Sono arrivati, immediati, i tweet di Michele Emiliano e di altri rappresentanti istituzionali: lo sgombero è un successo, tutto è andato secondo i piani. Evidentemente erano messi in conto anche i morti, e comunque se la sono cercata, avendo rifiutato di andarsene quando gli era stato ordinato… Nel frattempo emergono le dichiarazioni ufficiali della Questura e della Regione rispetto a questioni che erano ancora poco chiare negli scorsi giorni. La stessa Regione infatti, sin dal 1 […] 0

    Ghetto di Rignano: dopo le morti, le menzogne

    Lo sgombero del Ghetto di Rignano si è concluso. Ieri le ruspe hanno demolito le ultime baracche rimaste in piedi dopo gli incendi. Sono arrivati, immediati, i tweet di Michele Emiliano e di altri rappresentanti istituzionali: lo sgombero è un successo, tutto è andato secondo i piani. Evidentemente erano messi in conto anche i morti, e comunque se la sono cercata, avendo rifiutato di andarsene quando gli era stato ordinato… Nel frattempo emergono le dichiarazioni ufficiali della Questura e della Regione rispetto a questioni che erano ancora poco chiare negli scorsi giorni. La stessa Regione infatti, sin dal 1 […]

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  • Redazione di Operai contro, gli amministratori di Ventimiglia hanno vietato la somministrazione di cibo e bevande ai migranti. Al Nord come al Sud gli amministratori brillano per il loro razzismo. Aiutano i migranti volontari francesi e qualche abitante di ventimiglia. La distribuzione del cibo avviene ogni sera in un parcheggio, in gran segreto: così i volontari francesi dell’associazione Roya Citoyenne sostengono i migranti di Ventimiglia, le persone che la Francia respinge e rimangono bloccate in Italia. Un’ordinanza del sindaco ha vietato la somministrazione di cibo e bevande su area pubblica ai “non autorizzati”. Da un mese il campo di […] 0

    VENTIMIGLIA: L’ACCOGLIENZA DELLO STATO ITALIANO

    Redazione di Operai contro, gli amministratori di Ventimiglia hanno vietato la somministrazione di cibo e bevande ai migranti. Al Nord come al Sud gli amministratori brillano per il loro razzismo. Aiutano i migranti volontari francesi e qualche abitante di ventimiglia. La distribuzione del cibo avviene ogni sera in un parcheggio, in gran segreto: così i volontari francesi dell’associazione Roya Citoyenne sostengono i migranti di Ventimiglia, le persone che la Francia respinge e rimangono bloccate in Italia. Un’ordinanza del sindaco ha vietato la somministrazione di cibo e bevande su area pubblica ai “non autorizzati”. Da un mese il campo di […]

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  • Redazione di operai Contro, occorre far vedere alle due cordate che all’ILVA tutto funziona. Ci fanno produrre  acciaio e si preparano a metterci in CIGS, ma vogliono sempre più produzione. Ma questa fabbrica è una trappola mortale per noi operai.  Un  incendio si è sviluppato sulla linea 4 della Colata Continua 5 dell’Acciaieria 1. L’icendio ha interessato la via a rulli di evacuazione delle bramme.  Una densa nube nera era visibile da diversi punti della città di Taranto.  Sulla propria bacheca Facebook, il Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, di cui fanno parte anche diversi dipendenti del Siderurgico, […] 0

    INCENDIO ALL’ILVA DI TARANTO

    Redazione di operai Contro, occorre far vedere alle due cordate che all’ILVA tutto funziona. Ci fanno produrre  acciaio e si preparano a metterci in CIGS, ma vogliono sempre più produzione. Ma questa fabbrica è una trappola mortale per noi operai.  Un  incendio si è sviluppato sulla linea 4 della Colata Continua 5 dell’Acciaieria 1. L’icendio ha interessato la via a rulli di evacuazione delle bramme.  Una densa nube nera era visibile da diversi punti della città di Taranto.  Sulla propria bacheca Facebook, il Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, di cui fanno parte anche diversi dipendenti del Siderurgico, […]

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  • Per il dibattito Da http://www.infoaut.org/index.php/blog/prima-pagina/item/18309-il-punto-zero-dell8-marzo-di-donne-sciopero-e-sovversione-sociale  “La schiavitù alla catena di montaggio non è la liberazione dalla schiavitù del lavandino di cucina. Quelli che lo negano negano anche la schiavitù della catena di montaggio, provando ancora una volta che se non si conosce quanto le donne sono sfruttate non si conosce realmente quanto gli uomini lo sono”  “Donne e sovversione sociale”, Mariarosa Dalla Costa.  Nell’avvicinarci e costruire la data dell’otto marzo è stato prezioso il punto vista di alcune militanti operaiste, marxiste e femministe degli anni ’70. Uno sguardo indirizzato verso la dimensione di classe all’interno della subordinazione femminile, distante da […] 0

    Il punto zero dell’8 marzo: di donne, sciopero e sovversione sociale

    Per il dibattito Da http://www.infoaut.org/index.php/blog/prima-pagina/item/18309-il-punto-zero-dell8-marzo-di-donne-sciopero-e-sovversione-sociale  “La schiavitù alla catena di montaggio non è la liberazione dalla schiavitù del lavandino di cucina. Quelli che lo negano negano anche la schiavitù della catena di montaggio, provando ancora una volta che se non si conosce quanto le donne sono sfruttate non si conosce realmente quanto gli uomini lo sono”  “Donne e sovversione sociale”, Mariarosa Dalla Costa.  Nell’avvicinarci e costruire la data dell’otto marzo è stato prezioso il punto vista di alcune militanti operaiste, marxiste e femministe degli anni ’70. Uno sguardo indirizzato verso la dimensione di classe all’interno della subordinazione femminile, distante da […]

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  • Redazione Operai Contro, Siamo due operaie e lavoriamo in una fabbrica di molle della provincia bergamasca (Carvico) e conveniamo in pieno le ragioni espresse dal pensionato che Vi ha scritto un articolo sulla dichiarazione dei redditi dei politici servi dei padroni affermando che ci stanno prendendo in giro, bisogna farla finita con queste ruberie ingiuste. Eliminiamo vitalizi e stipendi dei parlamentari. Questa casta di politici, senatori e deputati che rubano stipendi non lavorando sono loro i veri parassiti della società non gli inoccupati o i disoccupati. Al contrario di noi operaie che lavoriamo sulle catene di montaggio con turni […] 0

    Eliminiamo vitalizi e stipendi dei parlamentari

    Redazione Operai Contro, Siamo due operaie e lavoriamo in una fabbrica di molle della provincia bergamasca (Carvico) e conveniamo in pieno le ragioni espresse dal pensionato che Vi ha scritto un articolo sulla dichiarazione dei redditi dei politici servi dei padroni affermando che ci stanno prendendo in giro, bisogna farla finita con queste ruberie ingiuste. Eliminiamo vitalizi e stipendi dei parlamentari. Questa casta di politici, senatori e deputati che rubano stipendi non lavorando sono loro i veri parassiti della società non gli inoccupati o i disoccupati. Al contrario di noi operaie che lavoriamo sulle catene di montaggio con turni […]

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  • Caro Operai Contro, le condizioni di sfruttamento che gli operai della Amazon denunciano in una intervista rilasciata a La Stampa, sono micidiali. Senza aggiungere altro riporto qui sotto alcune loro dichiarazioni. Rammento quello che scrive spesso Operai Contro, sulla necessità degli operai di organizzarsi in un proprio Partito. 1) “Ci spremono come limoni. Dopo 5 anni offrono 5000 euro per andarcene. Hanno bisogno di personale fresco”.  2) “Il lavoro è ripetitivo come una catena di montaggio. Le patologie al tunnel carpale, al collo o alla schiena non si contano”.  3) “ Si trotta tra gli scaffali: “Almeno 20 chilometri […] 0

    «Ci spremono come limoni. Dopo 5 anni offrono 5000 euro per andarcene. Hanno bisogno di personale fresco».

    Caro Operai Contro, le condizioni di sfruttamento che gli operai della Amazon denunciano in una intervista rilasciata a La Stampa, sono micidiali. Senza aggiungere altro riporto qui sotto alcune loro dichiarazioni. Rammento quello che scrive spesso Operai Contro, sulla necessità degli operai di organizzarsi in un proprio Partito. 1) “Ci spremono come limoni. Dopo 5 anni offrono 5000 euro per andarcene. Hanno bisogno di personale fresco”.  2) “Il lavoro è ripetitivo come una catena di montaggio. Le patologie al tunnel carpale, al collo o alla schiena non si contano”.  3) “ Si trotta tra gli scaffali: “Almeno 20 chilometri […]

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