Archive for Aprile 18th, 2014
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![In Sicilia, a un anno e mezzo circa dalle elezioni regionali, da pochi giorni, è stato varato “il Crocetta bis”, un reimpasto della squadra di governo che ha richiesto settimane di trattative tra i partiti costituenti la maggioranza. Tra malumori e mal di pancia, scissioni, ricatti e tirate di giacca, il nuovo governo regionale ottiene la fiducia all’ARS ed è ufficialmente insediato, anche se con numeri ancora più risicati del precedente governo regionale. Mai crisi regionale è stata più oscura. Qual è il motivo di questa, riedizione del governo Crocetta, giacché i soggetti politici, formalmente, rimangono gli stessi? Per […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/03/CROCETTA-200x110.jpg "GOVERNO CROCETTA, BUONA LA SECONDA?")
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GOVERNO CROCETTA, BUONA LA SECONDA?
Posted 18 Aprile 2014In Sicilia, a un anno e mezzo circa dalle elezioni regionali, da pochi giorni, è stato varato “il Crocetta bis”, un reimpasto della squadra di governo che ha richiesto settimane di trattative tra i partiti costituenti la maggioranza. Tra malumori e mal di pancia, scissioni, ricatti e tirate di giacca, il nuovo governo regionale ottiene la fiducia all’ARS ed è ufficialmente insediato, anche se con numeri ancora più risicati del precedente governo regionale. Mai crisi regionale è stata più oscura. Qual è il motivo di questa, riedizione del governo Crocetta, giacché i soggetti politici, formalmente, rimangono gli stessi? Per […] -
![Redazione di Operai Contro, i padroni delle società petrolifere dovrebbero morire annegate nel petrolio. Essi sono i responsabili dei peggiori massacri dalla fine della seconda guerra mondiale. L’ONU è un cadavere putrefatto e pur di salvare le loro vite i caschi blu fanno ammazzare donne e bambini. Non è la prima volta. Sono almeno 58 i morti a seguito dell’irruzione che una folla di giovani armati ha fatto in una struttura dell’Onu in Sud Sudan. Dopo che i caschi blu hanno aperto il fuoco respingendo gli assalitori, questi si sono diretti verso il campo adiacente, sempre sotto tutela delle Nazioni unite, che […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/sud_sudan_640-200x110.jpg "SUD SUDAN, ATTACCO A BASE ONU")
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SUD SUDAN, ATTACCO A BASE ONU
Posted 18 Aprile 2014Redazione di Operai Contro, i padroni delle società petrolifere dovrebbero morire annegate nel petrolio. Essi sono i responsabili dei peggiori massacri dalla fine della seconda guerra mondiale. L’ONU è un cadavere putrefatto e pur di salvare le loro vite i caschi blu fanno ammazzare donne e bambini. Non è la prima volta. Sono almeno 58 i morti a seguito dell’irruzione che una folla di giovani armati ha fatto in una struttura dell’Onu in Sud Sudan. Dopo che i caschi blu hanno aperto il fuoco respingendo gli assalitori, questi si sono diretti verso il campo adiacente, sempre sotto tutela delle Nazioni unite, che […] -
![Redazione di Operai Contro, io spero che sia l’ultima e se ne vada ”Ho pagato un prezzo alla faziosità ma il bilancio dell’anno trascorso è positivo”. Lo scrive il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in una lettera al Corriere della Sera ”È stato duro procedere nel compito che mi spettava del promuovere la formazione di un governo di ampia coalizione, il solo possibile nel Parlamento uscito dalle elezioni del febbraio 2013, e nel sollecitare un programma di rilancio della crescita e dell’occupazione, e di contestuale, imprescindibile avvio di riforme economico-sociali e istituzionali già troppo a lungo ritardate”, scrive Napolitano […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/ultima-200x110.jpg "SPERIAMO CHE SIA L’ULTIMA")
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SPERIAMO CHE SIA L’ULTIMA
Posted 18 Aprile 2014Redazione di Operai Contro, io spero che sia l’ultima e se ne vada ”Ho pagato un prezzo alla faziosità ma il bilancio dell’anno trascorso è positivo”. Lo scrive il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in una lettera al Corriere della Sera ”È stato duro procedere nel compito che mi spettava del promuovere la formazione di un governo di ampia coalizione, il solo possibile nel Parlamento uscito dalle elezioni del febbraio 2013, e nel sollecitare un programma di rilancio della crescita e dell’occupazione, e di contestuale, imprescindibile avvio di riforme economico-sociali e istituzionali già troppo a lungo ritardate”, scrive Napolitano […] -
![Egregio Direttore, “Siamo pronti a occupare il porto di Piombino e a rovinare le vacanze pasquali dei vacanzieri che si imbarcheranno per l’isola d’Elba”. Questo è lo stato d’animo dei 2.200 operai della Lucchini di Piombino poco prima dell’avvio dell’incontro al ministero dello sviluppo economico. Un delegato Fiom, Massimo Lami urla durante il suo intervento: “Ci hanno lasciati soli in un momento drammatico per Piombino e la siderurgia italiana: spero ve ne ricordiate quanto vi troverete dentro la cabina elettorale” Tra la notte di martedì e mercoledì prossimi il padrone ha deciso lo spegnimento dell’altoformo, ma gli operai non […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/PIOMBINO-200x110.jpg "“Siamo pronti a occupare il porto di Piombino”")
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“Siamo pronti a occupare il porto di Piombino”
Posted 18 Aprile 2014Egregio Direttore, “Siamo pronti a occupare il porto di Piombino e a rovinare le vacanze pasquali dei vacanzieri che si imbarcheranno per l’isola d’Elba”. Questo è lo stato d’animo dei 2.200 operai della Lucchini di Piombino poco prima dell’avvio dell’incontro al ministero dello sviluppo economico. Un delegato Fiom, Massimo Lami urla durante il suo intervento: “Ci hanno lasciati soli in un momento drammatico per Piombino e la siderurgia italiana: spero ve ne ricordiate quanto vi troverete dentro la cabina elettorale” Tra la notte di martedì e mercoledì prossimi il padrone ha deciso lo spegnimento dell’altoformo, ma gli operai non […] -
![Redazione di Operai Contro, chi ci rimette sono sempre i lavoratori Perché non eliminare lo stato dei padroni e i padroni? Renzi promette e taglia Altro che fuori dalla crisi, andiamo sempre peggio Salari congelati, prima per metà e poi del tutto. E’ questa la sorte che attende i 750 dipendenti delle strutture Orpea, azienda francese che gestisce dieci case di riposo nel Nord Italia, di cui otto nel solo Piemonte. Lunedì 7 aprile, andando a lavoro, i dipendenti delle varie cliniche hanno trovato un foglio appeso in bacheca. Si tratta di una lettera inviata dalla società all’Asl di Novara, ai sindacati, all’assessorato […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/orpea-640-200x110.jpg "LE ASL NON SALDANO I PADRONI, I PADRONI NON PAGANO I SALARI")
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LE ASL NON SALDANO I PADRONI, I PADRONI NON PAGANO I SALARI
Posted 18 Aprile 2014Redazione di Operai Contro, chi ci rimette sono sempre i lavoratori Perché non eliminare lo stato dei padroni e i padroni? Renzi promette e taglia Altro che fuori dalla crisi, andiamo sempre peggio Salari congelati, prima per metà e poi del tutto. E’ questa la sorte che attende i 750 dipendenti delle strutture Orpea, azienda francese che gestisce dieci case di riposo nel Nord Italia, di cui otto nel solo Piemonte. Lunedì 7 aprile, andando a lavoro, i dipendenti delle varie cliniche hanno trovato un foglio appeso in bacheca. Si tratta di una lettera inviata dalla società all’Asl di Novara, ai sindacati, all’assessorato […] -
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PROPOSTA
Posted 18 Aprile 2014Redazione di Operai Contro, sul giornale è apparsa più volte la proposta delle assemblee operaie per organizzare l’esercito della guerra ai padroni. Milano è diventata un cimitero di fabbriche Ora chiude anche la Marcegaglia di viale Sarca Perchè non organizzare l’assemblea degli operai di Milano? Organizziamo il nostro esercito per liberarci dalla schiavitù del lavoro Un operaio di Sesto San Giovanni -
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LE PROMESSE DEL GANGSTER RENZI
Posted 18 Aprile 2014Redazione di Operai Contro, Il gangster Renzi continua a promettere. Bonus Irpef, quattordicesima, posti di lavoro, e cento altre Non gli costa niente promettere I leccaculo dei giornali e TV amplificano i pizzinni del gangster I tagli sono reali Taglio alla sanità, pagamento della tassa sulla prima casa, aumento delle bollette del gas e della luce, aumento dei licenziamenti Operai fino a quando sopporteremo sperando nei santi del paradiso Un operaio