ILVA: OPERAI DELL’ACCIAIO RIBELLIAMOCI

Redazione di Operai Contro, la magistratura di Milano ha respinto il patteggiamento proposto dai figli di Riva. I figli di Riva avrebbero consegnato? 1 miliardo e 300 milioni. In cambio la magistratura doveva in pratica assolverli da ogni reato. Avrebbero consegnato forse  il tesoretto che è in svizzera. il gangster del Pd matteo Renzi si era impegnato a regalare il miliardo e 300 milioni ai nuovi padroni che comprando l’ILVA compravano il diritto di continuare a fare profitti  sulla pelle degli schiavi salariati: gli operai dell’acciaio. I nuovi padroni avrebbero licenziato migliaia di operai ( la cassa integrazione che […]
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Redazione di Operai Contro,

la magistratura di Milano ha respinto il patteggiamento proposto dai figli di Riva. I figli di Riva avrebbero consegnato? 1 miliardo e 300 milioni. In cambio la magistratura doveva in pratica assolverli da ogni reato. Avrebbero consegnato forse  il tesoretto che è in svizzera.

il gangster del Pd matteo Renzi si era impegnato a regalare il miliardo e 300 milioni ai nuovi padroni che comprando l’ILVA compravano il diritto di continuare a fare profitti  sulla pelle degli schiavi salariati: gli operai dell’acciaio.

I nuovi padroni avrebbero licenziato migliaia di operai ( la cassa integrazione che partirà per 6000 operai è una prova)

Le due cordate che partecipavano alla gara per l’acquisto dell’ILVA erano unicamente attirati dalla promessa del regalo del gangster Renzi.

Il vecchio padrone Riva ci faceva produrre profitti con la morte sulle spalle. Il vecchio padrone Riva e i suoi figli accumulavano tesori in vari paesi dell’europa.

I nuovi padroni del governo italiano, ci hanno fatto continuare a produrre profitti con la morte sulle spalle

Il capo del Pd, il gangster Matteo Renzi, in nome dell’immunità ai Riva figli, prometteva parte del tesoro dsi Riva ai nuovi padroni.

Il tutto con l’aiuto dei mazzieri del sindaacato. Padroni e sindacalisti ci minacciavano:lavorate senza ribellarvi altrimenti vi licenziamo e vi condanniamo a morire di fame.

Operai dell’acciaio, il lavoro salariato non ci ha mai dato libertà e dignità. Il lavoro è servito prima al padrone Riva, ora ai nuovi padroni.

Operai dell’acciaio ribelliamoci. Morire lavorando come schiavi o morire di fame questo è il futuro c he ci promettono.

Operai dell’acciaio ci macellano. Operai meglio ribellarsi

Un operaio dell’ILVA

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