Archive for Gennaio 27th, 2017

  • Redazione di Operai Contro, il 24 gennaio si sono riuniti a Firenze i delegati/e che hanno votato NO al referendum sul CCNL dei metalmeccanici. Io non sono un delegato, ma ho votato NO. Come me molti operai hanno votato NO.Il manifesto di convocazione dell’assemblea nazionale parla di 69 mila operai che hanno votato NO. In molte fabbriche il NO è stato largamente maggioritario. Ho cercato in rete una mozione finale dell’assemblea. Non l’ho trovata. Probabilmente i coordinatori dell’assemblea hanno bisogno di tempo per renderla pubblica. Io l’aspetto e spero che ci siano delle azioni di lotta altrimenti il nostro […] 0

    COSA FARE DOPO L’ASSEMBLEA DEL 24 GENNAIO 2017?

    Redazione di Operai Contro, il 24 gennaio si sono riuniti a Firenze i delegati/e che hanno votato NO al referendum sul CCNL dei metalmeccanici. Io non sono un delegato, ma ho votato NO. Come me molti operai hanno votato NO.Il manifesto di convocazione dell’assemblea nazionale parla di 69 mila operai che hanno votato NO. In molte fabbriche il NO è stato largamente maggioritario. Ho cercato in rete una mozione finale dell’assemblea. Non l’ho trovata. Probabilmente i coordinatori dell’assemblea hanno bisogno di tempo per renderla pubblica. Io l’aspetto e spero che ci siano delle azioni di lotta altrimenti il nostro […]

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  • Per i dibattito L’olocausto, l’antisionismo, l’antisemitismo e Israele Alle ipocrite celebrazioni di Stato, fanno eco le ambigue denunce contro Israele.  Ambigue, perché nascono dall’ideologia antisionista che, a volte, sconfina nel negazionismo. Per la critica a queste malsane ideologie, pubblico quattro testi: tre sono miei e uno è di Yves Coleman. I miei sono brevi scritti che affrontano il sionismo, il negazionismo e l’origine dell’antisemitismo; quello di Coleman critica gli argomenti che vorrebbero minimizzare o negare l’antisemitismo. È un testo che  fa riferimento alla Francia, proponendo una situazione simile, in peggio, a quella italiana. La comunità ebraica francese è almeno […] 0

    Giorno della Memoria: occasione di grandi equivoci

    Per i dibattito L’olocausto, l’antisionismo, l’antisemitismo e Israele Alle ipocrite celebrazioni di Stato, fanno eco le ambigue denunce contro Israele.  Ambigue, perché nascono dall’ideologia antisionista che, a volte, sconfina nel negazionismo. Per la critica a queste malsane ideologie, pubblico quattro testi: tre sono miei e uno è di Yves Coleman. I miei sono brevi scritti che affrontano il sionismo, il negazionismo e l’origine dell’antisemitismo; quello di Coleman critica gli argomenti che vorrebbero minimizzare o negare l’antisemitismo. È un testo che  fa riferimento alla Francia, proponendo una situazione simile, in peggio, a quella italiana. La comunità ebraica francese è almeno […]

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  • Redazione di Operai Contro, Il padrone della lavanderia industriale Clea di Olbia (Sassari) vuole licenziare. Nei giorni scorsi l’azienda ha inviato 139 lettere di licenziamento. I sindacati mentre il padrone licenziava erano impegnati nel solito tavolo  delle trattative. Negli ultimi anni molte volte i sindacalisti ci hanno costretto con “dignità” ad accettare la CIG Lunedì 30 gennaio i sindacati hanno indetto uno sciopero, con presidio davanti alla sede aziendale (alle ore 7) e poi un sit-in (alle ore 11) davanti al Palazzo Municipale. Speriamo che i risultati dello sciopero non siano utilizzati dai sindacalisti per gestire i licenziamenti per […] 0

    Clea (Sassari), 30 gennaio sciopero contro 139 licenziamenti

    Redazione di Operai Contro, Il padrone della lavanderia industriale Clea di Olbia (Sassari) vuole licenziare. Nei giorni scorsi l’azienda ha inviato 139 lettere di licenziamento. I sindacati mentre il padrone licenziava erano impegnati nel solito tavolo  delle trattative. Negli ultimi anni molte volte i sindacalisti ci hanno costretto con “dignità” ad accettare la CIG Lunedì 30 gennaio i sindacati hanno indetto uno sciopero, con presidio davanti alla sede aziendale (alle ore 7) e poi un sit-in (alle ore 11) davanti al Palazzo Municipale. Speriamo che i risultati dello sciopero non siano utilizzati dai sindacalisti per gestire i licenziamenti per […]

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  • Redazione di Operai Contro, le segreterie provinciali di Taranto di Cgil, Cisl, Uil, Fim, Fiom e Uilm TARANTO hanno chiesto alla Commissione Industria del Senato- «Un immediato tavolo di trattativa, da tenere sotto la regia diretta della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che analizzi i singoli aspetti” della vicenda Ilva e «li traduca concretamente in altrettanti accordi» Dopo aver concordato con i governo di garantire i profitti dei padroni, i sindacalisti chiedono un tavolo ancora per fingere che si occupano degli opera. Noi operai lavoriamo con la morte sulle spalle e loro chiacchierano, mangiano bevono e incassano, ai tavoli. […] 0

    ILVA DI TARANTO: I PARACULI DEL PADRONE

    Redazione di Operai Contro, le segreterie provinciali di Taranto di Cgil, Cisl, Uil, Fim, Fiom e Uilm TARANTO hanno chiesto alla Commissione Industria del Senato- «Un immediato tavolo di trattativa, da tenere sotto la regia diretta della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che analizzi i singoli aspetti” della vicenda Ilva e «li traduca concretamente in altrettanti accordi» Dopo aver concordato con i governo di garantire i profitti dei padroni, i sindacalisti chiedono un tavolo ancora per fingere che si occupano degli opera. Noi operai lavoriamo con la morte sulle spalle e loro chiacchierano, mangiano bevono e incassano, ai tavoli. […]

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  • intervento di Michela Ruffa all’assemblea dei metalmeccanici del sindacatoaltracosa a Firenze Mi chiamo Michela Ruffa e vengo dalla Continental di Pisa, multinazionale tedesca di circa 1000 dipendenti. Alla Continental abbiamo ottenuto il 72.4% di NO, una delle percentuali più alte a livello nazionale, con una affluenza pari al 65%. E’ stato tutto merito nostro? Un referendum sul CCNL, non essendo una “questione di fabbrica”, permette ai lavoratori di sentirsi più liberi di esprimersi ma sicuramente se oggi i lavoratori contestano la politica sindacale delle segreterie il merito è tutto nostro perché in questi anni abbiamo fatto vedere che un […] 0

    INTERVENTO DI UN OPERAIO DELLA CONTINENTAL DI PISA ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE DEL 24 A FIRENZE

    intervento di Michela Ruffa all’assemblea dei metalmeccanici del sindacatoaltracosa a Firenze Mi chiamo Michela Ruffa e vengo dalla Continental di Pisa, multinazionale tedesca di circa 1000 dipendenti. Alla Continental abbiamo ottenuto il 72.4% di NO, una delle percentuali più alte a livello nazionale, con una affluenza pari al 65%. E’ stato tutto merito nostro? Un referendum sul CCNL, non essendo una “questione di fabbrica”, permette ai lavoratori di sentirsi più liberi di esprimersi ma sicuramente se oggi i lavoratori contestano la politica sindacale delle segreterie il merito è tutto nostro perché in questi anni abbiamo fatto vedere che un […]

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  • Redazione di operai Contro, nei giorni scorsi avete dato notizia dei 23 licenziamenti alla Cementir di Arquata Scrivia e dei 260 esuberi alivello nazionale. I sindacalisti di Arquata Scrivia esultano e dichiarano di aver risolto il problema. L’accordo, stipuilato al solito tavolo, prevede che dieci dei 23 lavoratori licenziati saranno assunti dalla società Betonir entro il prossimo 15 marzo ( da vedere se è vero); Dei restanti 13 lavoratori, cinque saranno assunti dal consorzio Cociv, mentre per gli altri la stessa Cociv si impegna – con la collaborazione delle parti sociali e delle istituzioni che attiveranno adeguati piani formativi […] 0

    CEMENTIR DI ALESSANDRIA: I SINDACATI GESTISCONO I LICENZIAMENTI CON IL PADRONE

    Redazione di operai Contro, nei giorni scorsi avete dato notizia dei 23 licenziamenti alla Cementir di Arquata Scrivia e dei 260 esuberi alivello nazionale. I sindacalisti di Arquata Scrivia esultano e dichiarano di aver risolto il problema. L’accordo, stipuilato al solito tavolo, prevede che dieci dei 23 lavoratori licenziati saranno assunti dalla società Betonir entro il prossimo 15 marzo ( da vedere se è vero); Dei restanti 13 lavoratori, cinque saranno assunti dal consorzio Cociv, mentre per gli altri la stessa Cociv si impegna – con la collaborazione delle parti sociali e delle istituzioni che attiveranno adeguati piani formativi […]

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  • Redazione di Operai Contro, dal primo febbraio 77 lavoratori  la Clam e la Presystem (produzione di caminetti e stufe), saranno disoccupati. Si è infatti conclusa il 25 gennaio, la procedura di licenziamento collettivo per i 19 dipendenti della Presystem, e i 58 della Clam, Durante gli ultimi anni siamo stati più volte in CIG. I sindacati ci avevano convinto di aiutare il padrone per salvare il posto di lavoro. Il risultato è il nostro licenziamento. Grazie sindacalisti Un operaio 0

    Marsciano (Pg): chiudono due aziende, 77 operai licenziati

    Redazione di Operai Contro, dal primo febbraio 77 lavoratori  la Clam e la Presystem (produzione di caminetti e stufe), saranno disoccupati. Si è infatti conclusa il 25 gennaio, la procedura di licenziamento collettivo per i 19 dipendenti della Presystem, e i 58 della Clam, Durante gli ultimi anni siamo stati più volte in CIG. I sindacati ci avevano convinto di aiutare il padrone per salvare il posto di lavoro. Il risultato è il nostro licenziamento. Grazie sindacalisti Un operaio

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  • Redazione di Operai Contro, i politici e gli amministratori continuano a vantarsi che in Italia abbiamo il sistema sanitario migliore del mondo. In effetti il sistema sanitario italiano è il migliore del mondo per l’arricchimento di politici e amministratori. I continui tagli e la privatizzazione hanno ormai eliminato la possibilità per i poveri cristi di curarsi. Possono curarsi solo i politici parassiti, gli amministratori che lucrano e i loro familiari e parenti. L.S. Rapporto Eurispes .Più di metà degli italiani (il 54,3%) non è soddisfatto della sanità, una percentuale che al Sud supera il 70%. In realtà il dato […] 0

    IL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE

    Redazione di Operai Contro, i politici e gli amministratori continuano a vantarsi che in Italia abbiamo il sistema sanitario migliore del mondo. In effetti il sistema sanitario italiano è il migliore del mondo per l’arricchimento di politici e amministratori. I continui tagli e la privatizzazione hanno ormai eliminato la possibilità per i poveri cristi di curarsi. Possono curarsi solo i politici parassiti, gli amministratori che lucrano e i loro familiari e parenti. L.S. Rapporto Eurispes .Più di metà degli italiani (il 54,3%) non è soddisfatto della sanità, una percentuale che al Sud supera il 70%. In realtà il dato […]

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  • Comunicato  SiCobas Nel tardo pomeriggio di oggi, 26 gennaio 2016, il nostro coordinatore nazionale Aldo Milani è stato prelevato dalla Polizia, arrestato e tradotto nel carcere di Modena e a tuttora il suo difensore non è stato messo in grado di contattarlo. E’ evidente che ci troviamo di fronte a un escalation repressiva senza precedenti: lo stato dei padroni, non essendo riuscito a fermare con i licenziamenti, le minacce, le centinaia di denunce, i fogli di via, le manganellate e i lacrimogeni una lotta che in questi anni ha scoperchiato la fogna dello sfruttamento nella logistica e il fitto sistema […] 0

    LA QUESTURA DI MODENA HA ARRESTATO ALDO MILANI COORDINATORE NAZIONALE SICOBAS

    Comunicato  SiCobas Nel tardo pomeriggio di oggi, 26 gennaio 2016, il nostro coordinatore nazionale Aldo Milani è stato prelevato dalla Polizia, arrestato e tradotto nel carcere di Modena e a tuttora il suo difensore non è stato messo in grado di contattarlo. E’ evidente che ci troviamo di fronte a un escalation repressiva senza precedenti: lo stato dei padroni, non essendo riuscito a fermare con i licenziamenti, le minacce, le centinaia di denunce, i fogli di via, le manganellate e i lacrimogeni una lotta che in questi anni ha scoperchiato la fogna dello sfruttamento nella logistica e il fitto sistema […]

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  • Redazione di Operai Contro, La Sis di Palermo ha annunciato il licenziamento di 200 operai attualmente impegnati al cantiere del passante ferroviario. I sindacati sono preoccupati non tanto per il nostro licenziamento ma :” Se l’azienda licenzia 200 lavoratori, significa chiudere il cantiere. Lasciare l’opera incompleta sarebbe un disastro per la città”.” La minaccia del licenziamento va avanti dall’autunno scorso. Le Ferrovie hanno  un contenzioso sull’importo dei lavori con la Sis. I padroni della SIS affermano che hanno accumulato nella gestione del cantiere un sovraccosto di circa 100 milioni di euro e hanno chiesto alle Ferrovie di rivedere gli […] 0

    PALERMO: Sis , annunciati 200 licenziamenti, perchè ?

    Redazione di Operai Contro, La Sis di Palermo ha annunciato il licenziamento di 200 operai attualmente impegnati al cantiere del passante ferroviario. I sindacati sono preoccupati non tanto per il nostro licenziamento ma :” Se l’azienda licenzia 200 lavoratori, significa chiudere il cantiere. Lasciare l’opera incompleta sarebbe un disastro per la città”.” La minaccia del licenziamento va avanti dall’autunno scorso. Le Ferrovie hanno  un contenzioso sull’importo dei lavori con la Sis. I padroni della SIS affermano che hanno accumulato nella gestione del cantiere un sovraccosto di circa 100 milioni di euro e hanno chiesto alle Ferrovie di rivedere gli […]

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