Archive for Novembre 29th, 2016

  • Redazione di Operai Contro Dopo due giorni di presidio, davanti alla portineria della Innse, si è concluso il presidio che ha impedito alle imprese artigiane di smontare una delle grandi alesatrici che il piano aziendale della Camozzi prevede di eliminare. Ad oggi il presidio si è concluso con una sconfitta dell’azienda su questo terreno. Dopo la conclusione del presidio siamo tornati nella mensa aziendale e da domani mattina continueremo con le nostre quotidiane assemblee in fabbrica. Quello che stamattina abbiamo ottenuto è che l’azienda si è impegnata, di fronte ai rappresentanti della questura, al ritorno delle condizioni precedenti il […] 0

    La guerra non è ancora finita, la battaglia degli operai della Innse continua

    Redazione di Operai Contro Dopo due giorni di presidio, davanti alla portineria della Innse, si è concluso il presidio che ha impedito alle imprese artigiane di smontare una delle grandi alesatrici che il piano aziendale della Camozzi prevede di eliminare. Ad oggi il presidio si è concluso con una sconfitta dell’azienda su questo terreno. Dopo la conclusione del presidio siamo tornati nella mensa aziendale e da domani mattina continueremo con le nostre quotidiane assemblee in fabbrica. Quello che stamattina abbiamo ottenuto è che l’azienda si è impegnata, di fronte ai rappresentanti della questura, al ritorno delle condizioni precedenti il […]

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  • Redazione di Operai Contro, l’assassinio degli operai è una strage. Non facciamo in tempo a denunciare una morte che decine di altre avvengono. Fabbriche, navi, cave di marmo. Tutti i posti di lavoro sono buoni per morire. A noi operai dicono che il lavoro da dignita. Devono smetterla il lavoro salariato ci da la morte. Cinque operai si sono sentiti male mentre stavano eseguendo lavori in una cisterna della nave Sansovino della Caronte & Tourist, ormeggiata al molo Norimberga del porto di Messina; quattro di loro sono morti e un altro è ricoverato in ospedale. Gli operai stavano eseguendo […] 0

    MESSINA: ALTRI 4 OPERAI ASSASSINATI, RIBELLARSI

    Redazione di Operai Contro, l’assassinio degli operai è una strage. Non facciamo in tempo a denunciare una morte che decine di altre avvengono. Fabbriche, navi, cave di marmo. Tutti i posti di lavoro sono buoni per morire. A noi operai dicono che il lavoro da dignita. Devono smetterla il lavoro salariato ci da la morte. Cinque operai si sono sentiti male mentre stavano eseguendo lavori in una cisterna della nave Sansovino della Caronte & Tourist, ormeggiata al molo Norimberga del porto di Messina; quattro di loro sono morti e un altro è ricoverato in ospedale. Gli operai stavano eseguendo […]

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  • da gazzettadimodena.gelocal.it SPILAMBERTO. «Ci chiediamo quale sia un canale possibile di trattativa dato che, al tavolo prefettizio, la famiglia Levoni è stata disponibile al dialogo ma ha fatto muro con la tipica arroganza di un padrone ottocentesco». Il sindacato SìCobas ha sintetizzato così la drammatica situazione dei 55 operai della coop Alba Service, finiti in mezzo a una strada dopo avere ottenuto il contratto da alimentaristi. Ieri i SiCobas hanno gestito lo sciopero spontaneo davanti allo stabilimento di via Sardegna. In un clima di ricatti, disperazione e illegalità diffusa da rabbrividire, non potevano mancare le camionette della polizia, con […] 0

    Blocco alla Global Carni di Spilamberto per salvare i 55 “licenziati”

    da gazzettadimodena.gelocal.it SPILAMBERTO. «Ci chiediamo quale sia un canale possibile di trattativa dato che, al tavolo prefettizio, la famiglia Levoni è stata disponibile al dialogo ma ha fatto muro con la tipica arroganza di un padrone ottocentesco». Il sindacato SìCobas ha sintetizzato così la drammatica situazione dei 55 operai della coop Alba Service, finiti in mezzo a una strada dopo avere ottenuto il contratto da alimentaristi. Ieri i SiCobas hanno gestito lo sciopero spontaneo davanti allo stabilimento di via Sardegna. In un clima di ricatti, disperazione e illegalità diffusa da rabbrividire, non potevano mancare le camionette della polizia, con […]

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    30 NOVEMBRE: SCIOPERO ALLA FCA DI MELFI

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  • A noi operai interessa solo battere l’uomo dei licenziamenti liberi per questa ragione, al referendum, votiamo No Non abbiamo nessun interesse a difendere la Costituzione, la Costituzione è la più bella del mondo perché è riuscita ad essere la base reale della Repubblica dei padroni e presentarsi come la Costituzione della Repubblica fondata sul lavoro. Così ogni lavoratore ha potuto sentirsi, illudendosi, rappresentato direttamente. Ora possiamo ben dire che si trattava del lavoro dei padroni per sfruttare più intensamente gli operai. Quello è il lavoro su cui si basa la bella Costituzione. Ai padroni la libertà di iniziativa economica, […] 0

    OPERAI E REFERENDUM COSTITUZIONALE

    A noi operai interessa solo battere l’uomo dei licenziamenti liberi per questa ragione, al referendum, votiamo No Non abbiamo nessun interesse a difendere la Costituzione, la Costituzione è la più bella del mondo perché è riuscita ad essere la base reale della Repubblica dei padroni e presentarsi come la Costituzione della Repubblica fondata sul lavoro. Così ogni lavoratore ha potuto sentirsi, illudendosi, rappresentato direttamente. Ora possiamo ben dire che si trattava del lavoro dei padroni per sfruttare più intensamente gli operai. Quello è il lavoro su cui si basa la bella Costituzione. Ai padroni la libertà di iniziativa economica, […]

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  • Redazione di Operai Contro, schiacciato da un lastrone di circa due tonnellate di marmo. È morto così un operaio cavatore di 46 anni. L’assassinio è avvenuto oggi a Carrara, in località Torano. Secondo le prime ricostruzioni, l’operaio  aveva appena finito il taglio di un blocco di marmo e stava togliendo le impalcature sistemate attorno al blocco stesso, quando il pesante lastrone si è spezzato, travolgendolo. I primi a dare l’allarme sono stati i compagni di lavoro, ma per la vittima, il cui corpo non è stato ancora recuperato, non c’era più niente da fare. Al solito i sindacalisti, parlano della necessità di […] 0

    CARRARA: ASSASSINATO UN OPERAIO DELLE CAVE DI MARMO

    Redazione di Operai Contro, schiacciato da un lastrone di circa due tonnellate di marmo. È morto così un operaio cavatore di 46 anni. L’assassinio è avvenuto oggi a Carrara, in località Torano. Secondo le prime ricostruzioni, l’operaio  aveva appena finito il taglio di un blocco di marmo e stava togliendo le impalcature sistemate attorno al blocco stesso, quando il pesante lastrone si è spezzato, travolgendolo. I primi a dare l’allarme sono stati i compagni di lavoro, ma per la vittima, il cui corpo non è stato ancora recuperato, non c’era più niente da fare. Al solito i sindacalisti, parlano della necessità di […]

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  • Redazione di Operai Contro, Renzi continua la sua campagna per il Si. Ai padroni regali di milioni di euro. “Le tasse  continuano ad andare giù: va giù l’Ires, via l’Irpef agricola. Ma non devono lamentarsi neanche i pensionati sotto i mille euro. Con la legge di stabilità arrivano “30-50 euro per le pensioni più basse, E’ chiaro che la manovra dovrà essere ancora votata dal Senato. I pensionati se sopravviveranno agli stenti potranno festeggiare. I pensionati sono avvertiti. Se Renzi vince può darsi che arrivano .“30-50 euro per le pensioni più basse. Renzi non è Achille Lauro che dava […] 0

    PENSIONATI: VOTA MATTEO RENZI

    Redazione di Operai Contro, Renzi continua la sua campagna per il Si. Ai padroni regali di milioni di euro. “Le tasse  continuano ad andare giù: va giù l’Ires, via l’Irpef agricola. Ma non devono lamentarsi neanche i pensionati sotto i mille euro. Con la legge di stabilità arrivano “30-50 euro per le pensioni più basse, E’ chiaro che la manovra dovrà essere ancora votata dal Senato. I pensionati se sopravviveranno agli stenti potranno festeggiare. I pensionati sono avvertiti. Se Renzi vince può darsi che arrivano .“30-50 euro per le pensioni più basse. Renzi non è Achille Lauro che dava […]

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  • Caro Operai Contro, così termina l’articolo qui sotto che ho trovato in “Lettera 43”: “ fu lo stesso Paolo Scaroni, allora amministratore delegato di Eni, a dire a chiare lettere che in chiave energetica «se non si modifica il Titolo V della Costituzione si fanno molte chiacchiere e pochi fatti». Renzi al servizio dei padroni, ha subito recepito il concetto e lo ha inserito nel referendum del 4 dicembre 2016. Nel frattempo, da 7 mesi “le istituzioni non si muovono mentre i colossi petroliferi sì”. Saluti da un lettore   Questo l’aerticolo di “Lettera 43” INDAGINI Basilicata, indagini sul […] 0

    Petrolio: Scaroni traccia il solco, Renzi lo difende

    Caro Operai Contro, così termina l’articolo qui sotto che ho trovato in “Lettera 43”: “ fu lo stesso Paolo Scaroni, allora amministratore delegato di Eni, a dire a chiare lettere che in chiave energetica «se non si modifica il Titolo V della Costituzione si fanno molte chiacchiere e pochi fatti». Renzi al servizio dei padroni, ha subito recepito il concetto e lo ha inserito nel referendum del 4 dicembre 2016. Nel frattempo, da 7 mesi “le istituzioni non si muovono mentre i colossi petroliferi sì”. Saluti da un lettore   Questo l’aerticolo di “Lettera 43” INDAGINI Basilicata, indagini sul […]

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  • Redazione di Operai Contro, Oggi abbiamo di nuovo picchettato la fabbrica per impedire al padrone Camozzi di smontare una alesatrice. Le macchine utensili che vuole smontare sono ben 22, nel piano che ha presentato al ministero per ottenere la cassa integrazione vuole praticamente svuotare la fabbrica, Vuole, come già a fatto alla ex Ansaldo di viale Sarca, chiudere la Innse tenendosi ben stretto il terreno. Terreno avuto con scambio d’aree d’uso tra Comune di Milano e Aedes nel 2009, pagando il simbolico prezzo di 1 euro. Come operai della Innse ci opporremo sempre e costantemente ai progetti dei padroni […] 0

    MILANO: OPERAI INNSE

    Redazione di Operai Contro, Oggi abbiamo di nuovo picchettato la fabbrica per impedire al padrone Camozzi di smontare una alesatrice. Le macchine utensili che vuole smontare sono ben 22, nel piano che ha presentato al ministero per ottenere la cassa integrazione vuole praticamente svuotare la fabbrica, Vuole, come già a fatto alla ex Ansaldo di viale Sarca, chiudere la Innse tenendosi ben stretto il terreno. Terreno avuto con scambio d’aree d’uso tra Comune di Milano e Aedes nel 2009, pagando il simbolico prezzo di 1 euro. Come operai della Innse ci opporremo sempre e costantemente ai progetti dei padroni […]

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