La morte operaia non trova spazio nella rappresentazione del Natale misericordioso

Caro Operai Contro, con il governo Renzi il silenzio sulla strage di operai è diventato ancora più omertoso, e tace due operai morti sul colpo, in due di quelli che chiamano “incidenti sul lavoro”. La macchina dello sfruttamento è talmente grande e plasmata come condizione naturale, che i “preposti” della grande comunicazione della società dei padroni, fanno passare sotto silenzio la morte di due operai ed un terzo gravemente ferito. Mentre va in onda la ipocrita rappresentazione del Natale misericordioso. A Caraffa di Catanzaro ed a Girifalco, sono stati uccisi per il profitto, Gregorio Muzzì di 39 anni, precipitato […]
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Caro Operai Contro,

con il governo Renzi il silenzio sulla strage di operai è diventato ancora più omertoso, e tace due operai morti sul colpo, in due di quelli che chiamano “incidenti sul lavoro”.

La macchina dello sfruttamento è talmente grande e plasmata come condizione naturale, che i “preposti” della grande comunicazione della società dei padroni, fanno passare sotto silenzio la morte di due operai ed un terzo gravemente ferito. Mentre va in onda la ipocrita rappresentazione del Natale misericordioso.

A Caraffa di Catanzaro ed a Girifalco, sono stati uccisi per il profitto, Gregorio Muzzì di 39 anni, precipitato dalla carrello elevatore, mentre con un altro operaio rimasto gravemente ferito, stava montando una grondaia ad un palazzo in costruzione.

Leonardo Caruso di 40 anni è invece precipitato in un pozzo per la raccolta della acque reflue della lavorazione dei marmi, nella marmeria di Girifalco dov’era dipendente.

La strage di operai continua, solo la realizzazione degli obbiettivi del Partito Operaio, potrà riscattare queste morti, uccisi per il profitto.

Saluti

 

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1 Comment

  1. ocpavia