Archive for Maggio 15th, 2014
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![Operai, un’esplosione in una miniera a Soma, nella provincia di Manisa, nella Turchia occidentale, ha causato la morte per inalazione di monossido di carbonio di almeno 274 minatori, ma il numero è ancora provvisorio, oltre 100 sono ancora dispersi e un centinaio di minatori sono feriti gravemente in ospedale. I minatori Turchi sono nostri fratelli. Basta con i pianti e le preghiere gli assassini devono pagarla. In un tempo in cui si parla delle meraviglie della tecnologia, i minatori e sono costretti a lavorare come cento anni addietro Il primo ministro turco, l’assassino Recep Tayyip Erdogan, arrivato sul luogo della strage, è stato duramente contestato dai familiari delle vittime. E’ […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/05/turchia-mi-3-200x110.jpg "OPERAI I MINATORI TURCHI SONO NOSTRI FRATELLI")
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OPERAI I MINATORI TURCHI SONO NOSTRI FRATELLI
Posted 15 Maggio 2014Operai, un’esplosione in una miniera a Soma, nella provincia di Manisa, nella Turchia occidentale, ha causato la morte per inalazione di monossido di carbonio di almeno 274 minatori, ma il numero è ancora provvisorio, oltre 100 sono ancora dispersi e un centinaio di minatori sono feriti gravemente in ospedale. I minatori Turchi sono nostri fratelli. Basta con i pianti e le preghiere gli assassini devono pagarla. In un tempo in cui si parla delle meraviglie della tecnologia, i minatori e sono costretti a lavorare come cento anni addietro Il primo ministro turco, l’assassino Recep Tayyip Erdogan, arrivato sul luogo della strage, è stato duramente contestato dai familiari delle vittime. E’ […] -
![Redazione di Operai Contro, aumenta la collera contro l’assassino il premier turco Recep Tayyip Erdogan e il suo esecutivo, finiti sotto accusa per “negligenza”, ovvero per non aver ascoltato i ripetuti allarmi per la carenza di sicurezza nella miniera. Le guardie del corpo del premier hanno tentato di mettere a tacere ogni forma di protesta, spiega il sito del quotidiano Hurriyet, anche se per oggi i principali sindacati di categoria hanno indetto uno sciopero nazionale. A scatenare sdegno, poi, è stata una fotografia in cui uno dei consiglieri di Erdogan, Yusuf Yerkel, appare mentre sferra calci a un […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/05/erdogan_640-200x110.jpg "TURCHIA, 245 MINATORI MORTI E 200 DISPERSI")
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TURCHIA, 245 MINATORI MORTI E 200 DISPERSI
Posted 15 Maggio 2014Redazione di Operai Contro, aumenta la collera contro l’assassino il premier turco Recep Tayyip Erdogan e il suo esecutivo, finiti sotto accusa per “negligenza”, ovvero per non aver ascoltato i ripetuti allarmi per la carenza di sicurezza nella miniera. Le guardie del corpo del premier hanno tentato di mettere a tacere ogni forma di protesta, spiega il sito del quotidiano Hurriyet, anche se per oggi i principali sindacati di categoria hanno indetto uno sciopero nazionale. A scatenare sdegno, poi, è stata una fotografia in cui uno dei consiglieri di Erdogan, Yusuf Yerkel, appare mentre sferra calci a un […] -
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BUFFONE BUFFONE BUFFONE BUFFONE
Posted 15 Maggio 2014Caro Operai Contro, “Un comizio così non si era mai visto nella storia della Rebubblica”. Così F. Martini inizia il suo articolo su “La Stampa” di oggi e prosegue:”Renzi parla per 19 minuti in un frastuono ininterrotto e assordante che nella grande piazza Politeama urla, buffone, buffone”. OltrE ai bambini delle elementari dove è in continua tournèe, Renzi riesce solo a parlare in salotti e studi televisivi blindati. Uniamoci al corro “buffone buffone” e mandiamoli tutti a casa. Saluti da un gruppo di lettori per l’astensionismo. -
![Redazione di Operai contro, I Paesi europei e gli Usa scoprono le carte sull’andamento delle rispettive economia nel primo trimestre dell’anno. Male l’Italia, che vede il prodotto interno lordo diminuire dello 0,1% rispetto agli ultimi tre mesi del 2013 e dello 0,5% nei confronti del primo trimestre dell’anno scorso. L’Istat, che ha diffuso la stima, ha comunicato anche che la crescita acquisita del Pil italiano per il 2014 – cioè quella che si avrebbe a fine anno se nei prossimi trimestri l’economia non crescesse – è pari a -0,2%. Una doccia fredda per il governo Renzi, che prevede per quest’anno una crescita dello 0,8% La Germania, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/05/banconote-640-200x110.jpg "NONOSTANTE IL GANGSTER RENZI IL PIL CONTINUA A SCENDERE")
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NONOSTANTE IL GANGSTER RENZI IL PIL CONTINUA A SCENDERE
Posted 15 Maggio 2014Redazione di Operai contro, I Paesi europei e gli Usa scoprono le carte sull’andamento delle rispettive economia nel primo trimestre dell’anno. Male l’Italia, che vede il prodotto interno lordo diminuire dello 0,1% rispetto agli ultimi tre mesi del 2013 e dello 0,5% nei confronti del primo trimestre dell’anno scorso. L’Istat, che ha diffuso la stima, ha comunicato anche che la crescita acquisita del Pil italiano per il 2014 – cioè quella che si avrebbe a fine anno se nei prossimi trimestri l’economia non crescesse – è pari a -0,2%. Una doccia fredda per il governo Renzi, che prevede per quest’anno una crescita dello 0,8% La Germania, […] -
![Redazione di Operai Contro, C’è l’accordo tra azienda e sindacati sulla vertenza Electrolux. Dopo nove mesi di trattative e 150 ore di sciopero, la firma è arrivata nel pomeriggio di mercoledì al ministero dello Sviluppo economico, alla presenza del ministro Federica Guidi e dei presidenti del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, del Veneto, Luca Zaia, dell’Emilia Romagn,a Vasco Errani, e della Lombardia, Roberto Maroni. Il documento, che riguarda tutte le fabbriche e le produzioni italiane di elettrodomestici della multinazionale svedese, prevede una riduzione del costo del lavoro e del prodotto e azioni di efficienza produttiva nelle fabbriche italiane. In cambio, Electrolux si impegna – […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/05/electrolux_640-200x110.jpg "ACCORDO ELECTROLUX: SACRIFICI PER GLI OPERAI, SALARIO POLACCO")
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ACCORDO ELECTROLUX: SACRIFICI PER GLI OPERAI, SALARIO POLACCO
Posted 15 Maggio 2014Redazione di Operai Contro, C’è l’accordo tra azienda e sindacati sulla vertenza Electrolux. Dopo nove mesi di trattative e 150 ore di sciopero, la firma è arrivata nel pomeriggio di mercoledì al ministero dello Sviluppo economico, alla presenza del ministro Federica Guidi e dei presidenti del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, del Veneto, Luca Zaia, dell’Emilia Romagn,a Vasco Errani, e della Lombardia, Roberto Maroni. Il documento, che riguarda tutte le fabbriche e le produzioni italiane di elettrodomestici della multinazionale svedese, prevede una riduzione del costo del lavoro e del prodotto e azioni di efficienza produttiva nelle fabbriche italiane. In cambio, Electrolux si impegna – […] -
![Redazione di Operai Contro, E’ il 17 febbraio. il Gangster Matteo Renzi afferma: “Entro il mese di febbraio compiremo un lavoro urgente sulle riforme della legge elettorale e istituzionali, nel mese di marzo la riforma del lavoro, in aprile la pubblica amministrazione e in maggio il fisco” (Ansa). La formula annunciata è questa: portare a compimento una riforma ogni trenta giorni. L’elenco è lungo: da “entro 15 giorni pagheremo tutti i debiti della P.A.” a “entro il 1° maggio -10% del costo dell’energia per le imprese”, passando per l’edilizia scolastica, il lavoro, i ‘mitici’ 80 euro, il piano casa e le Province. Le uniche cose fatte […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/05/delrio-renzi-padoan-interna.jpg-200x110.jpg "TUTTE LE PROMESSE DEL GANGSTER")
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TUTTE LE PROMESSE DEL GANGSTER
Posted 15 Maggio 2014Redazione di Operai Contro, E’ il 17 febbraio. il Gangster Matteo Renzi afferma: “Entro il mese di febbraio compiremo un lavoro urgente sulle riforme della legge elettorale e istituzionali, nel mese di marzo la riforma del lavoro, in aprile la pubblica amministrazione e in maggio il fisco” (Ansa). La formula annunciata è questa: portare a compimento una riforma ogni trenta giorni. L’elenco è lungo: da “entro 15 giorni pagheremo tutti i debiti della P.A.” a “entro il 1° maggio -10% del costo dell’energia per le imprese”, passando per l’edilizia scolastica, il lavoro, i ‘mitici’ 80 euro, il piano casa e le Province. Le uniche cose fatte […] -
![Redazione di Operai Contro, i tenici al servizio del gangster Renzi parlano di fine della crisi. Tra gennaio e marzo i fallimenti aziendali sono stati 3.811, il 4,6% in più rispetto allo stesso periodo del 2013. Secondo i dati del Cerved analizzati dall’ANSA è un nuovo record.“Nel primo trimestre 2014 si contano in tutto 23mila chiusure aziendali – commenta Gianandrea De Bernardis, amministratore delegato del Cerved, primo gruppo in Italia nel ‘credit information’ – il 3,5% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo miglioramento è attribuibile alla diminuzione delle liquidazioni volontarie, che hanno fatto registrare un calo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/05/FALLIMENTI-200x110.jpg "AUMENTANO I FALLIMENTI")
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AUMENTANO I FALLIMENTI
Posted 15 Maggio 2014Redazione di Operai Contro, i tenici al servizio del gangster Renzi parlano di fine della crisi. Tra gennaio e marzo i fallimenti aziendali sono stati 3.811, il 4,6% in più rispetto allo stesso periodo del 2013. Secondo i dati del Cerved analizzati dall’ANSA è un nuovo record.“Nel primo trimestre 2014 si contano in tutto 23mila chiusure aziendali – commenta Gianandrea De Bernardis, amministratore delegato del Cerved, primo gruppo in Italia nel ‘credit information’ – il 3,5% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo miglioramento è attribuibile alla diminuzione delle liquidazioni volontarie, che hanno fatto registrare un calo […] -
![Operai, sostenitori, se dovete fare la denuncia dei redditi: destinate il 5 per mille a Operai Contro, questo il codice fiscale: 97111310153. E’facilissimo! Sostieni la causa degli operai Finanzia con il 5 per mille L’Associazione culturale Robotnik (onlus) Il giornale “Operai Contro”. Firma nel riquadro “sostegno del volontariato” del cud o 730 o L’Unico indica il codice fiscale dell’Associazione 97111310153 non lasciamo che questi soldi vadano allo Stato e ai preti. La classe operaia emancipando se stessa emancipa tutta l’umanità. Operai, sostenitori, se non dovete fare la denuncia dei redditi: destinate il 5 per mille a Operai Contro, questo il […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/04/5-PER-200x110.jpg "CINQUE PER MILLE")
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CINQUE PER MILLE
Posted 15 Maggio 2014Operai, sostenitori, se dovete fare la denuncia dei redditi: destinate il 5 per mille a Operai Contro, questo il codice fiscale: 97111310153. E’facilissimo! Sostieni la causa degli operai Finanzia con il 5 per mille L’Associazione culturale Robotnik (onlus) Il giornale “Operai Contro”. Firma nel riquadro “sostegno del volontariato” del cud o 730 o L’Unico indica il codice fiscale dell’Associazione 97111310153 non lasciamo che questi soldi vadano allo Stato e ai preti. La classe operaia emancipando se stessa emancipa tutta l’umanità. Operai, sostenitori, se non dovete fare la denuncia dei redditi: destinate il 5 per mille a Operai Contro, questo il […] -
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DELL’ARTE DELLA GUERRA
Posted 15 Maggio 2014DELL’ARTE DELLA GUERRA è ancora al CINEMA BELTRADE di Milano.Questi gli orari della settimana:martedì 13 maggio ore 17.45mercoledì 14 maggio ore 17.45 giovedì 15 maggio ore 17.00 venerdì 16 maggio ore 19:15 sabato 17 maggio ore 18:30 -
![Caro Operai Contro, le stragi di minatori si ripetono periodicamente. Come ricordavi ieri, la fame di profitti non ha confini: Turkia, Bangla Desh, Italia, Sudafrica, ecc. le moderne tecnologie non vengono impiegate per la sicurezza sul lavoro per gli operai, e ancor meno per i minatori. Tantomeno conta il valore d’uso di cosa viene estratto in miniera, se è proprio indispensabile estrarlo, o se può essere sostituito nel suo uso sociale. Conta solo il fatto che lo sfruttamento di questi uomini serve a fare profitti per i padroni. Nelle miniere, condizioni di lavoro e sistemi di sicurezza, sono […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2014/05/Turchia-640-200x110.jpg "Minatori: stragi operaie per il profitto.")
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Minatori: stragi operaie per il profitto.
Posted 15 Maggio 2014Caro Operai Contro, le stragi di minatori si ripetono periodicamente. Come ricordavi ieri, la fame di profitti non ha confini: Turkia, Bangla Desh, Italia, Sudafrica, ecc. le moderne tecnologie non vengono impiegate per la sicurezza sul lavoro per gli operai, e ancor meno per i minatori. Tantomeno conta il valore d’uso di cosa viene estratto in miniera, se è proprio indispensabile estrarlo, o se può essere sostituito nel suo uso sociale. Conta solo il fatto che lo sfruttamento di questi uomini serve a fare profitti per i padroni. Nelle miniere, condizioni di lavoro e sistemi di sicurezza, sono […]