Archive for Maggio 5th, 2014

  • RASSEGNA STAMPA Germania, Usa, crisi ucraina, media Ft        140502 Una domanda sconcertante sulla ultima offensiva in Ucraina Gideon Rachman Perché l’offensiva in corso? La decisione del governo ucraino di lanciare un’offensiva per riprendersi la città di Slavyansk dai separatisti filorussi segna una svolta sia nella retorica che nella strategia. Sarebbe la vittoria delle posizioni USA. –   Il governo ucraino si è trovato sotto pressioni conflittuali da parte dei suoi alleati occidentali: la Germania ha fatto pressione perché non lanciasse un’offensiva; –   gli Usa hanno spinto in senso contrario. –   La Russia ha fatto il possibile per ampliare questa frattura […] 0

    UCRAINA, POTENZE E MEDIA

    RASSEGNA STAMPA Germania, Usa, crisi ucraina, media Ft        140502 Una domanda sconcertante sulla ultima offensiva in Ucraina Gideon Rachman Perché l’offensiva in corso? La decisione del governo ucraino di lanciare un’offensiva per riprendersi la città di Slavyansk dai separatisti filorussi segna una svolta sia nella retorica che nella strategia. Sarebbe la vittoria delle posizioni USA. –   Il governo ucraino si è trovato sotto pressioni conflittuali da parte dei suoi alleati occidentali: la Germania ha fatto pressione perché non lanciasse un’offensiva; –   gli Usa hanno spinto in senso contrario. –   La Russia ha fatto il possibile per ampliare questa frattura […]

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  • Caro Operai Contro, Renzi si inserisce nella scia dei fatti avvenuti fuori lo stadio di Roma per instaurare un clima da caccia alle streghe: attacca l’avversario elettorale Grillo e si presenta (la lingua non gli manca), come esponente e paladino di una politica della quale gli 80 euro sarebbero solo un assaggino. Una chiara propaganda a votare Pd. Un chiaro monito agli operai a stare calmi. Un richiamo (e un insulto) agli operai licenziati. Una minaccia a tutti i senza lavoro a non collegarsi agli operai per ribellarsi. Nel clima da caccia alle streghe s’inseriscono, Napolitano, Berlusconi, Alfano, ecc, […] 0

    Contro il clima da caccia alle streghe  

    Caro Operai Contro, Renzi si inserisce nella scia dei fatti avvenuti fuori lo stadio di Roma per instaurare un clima da caccia alle streghe: attacca l’avversario elettorale Grillo e si presenta (la lingua non gli manca), come esponente e paladino di una politica della quale gli 80 euro sarebbero solo un assaggino. Una chiara propaganda a votare Pd. Un chiaro monito agli operai a stare calmi. Un richiamo (e un insulto) agli operai licenziati. Una minaccia a tutti i senza lavoro a non collegarsi agli operai per ribellarsi. Nel clima da caccia alle streghe s’inseriscono, Napolitano, Berlusconi, Alfano, ecc, […]

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  • In Sicilia, come ormai ogni anno avviene, ancora non è stato approvato in via definitiva e completa il bilancio di previsione del 2014, da queste parti si è abituati a “sospendere il tempo”, ma anche gli stipendi. Già perché vivere senza sapere come spendere, globalmente, i soldi dell’anno in corso, soprattutto in una situazione debitoria paurosa, non è facile, e di solito a rimetterci sono sempre, e solo, i poveri cristi. L’enorme esercito dei sottoproletari, precari a vita, assistiti ed elemosinati in vario modo, prolificati a dismisura in Sicilia negli ultimi decenni, frutto di uno pseudo sviluppo economico quantomeno […] 0

    CRISI FINANZIARIA SICILIANA

    In Sicilia, come ormai ogni anno avviene, ancora non è stato approvato in via definitiva e completa il bilancio di previsione del 2014, da queste parti si è abituati a “sospendere il tempo”, ma anche gli stipendi. Già perché vivere senza sapere come spendere, globalmente, i soldi dell’anno in corso, soprattutto in una situazione debitoria paurosa, non è facile, e di solito a rimetterci sono sempre, e solo, i poveri cristi. L’enorme esercito dei sottoproletari, precari a vita, assistiti ed elemosinati in vario modo, prolificati a dismisura in Sicilia negli ultimi decenni, frutto di uno pseudo sviluppo economico quantomeno […]

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  • Redazione di Operai Contro, Gli istituti di statistica iniziano a frenare Nel 2014 il Pil in termini reali salirà dello 0,6%, mentre nel 2015 è prevista una crescita dell’1,0%. Lo stima l’Istat nella nuove prospettive dell’economia italiana. Il governo nelle ultime stime ufficiali indicava +0,8% per il 2014 e +1,3% per il 2015.Gli 80 euro in più in busta paga produrranno un ”effetto minimo positivo” sui consumi delle famiglie nel 2014, previsti in ripresa dello 0,2%, dopo tre anni di riduzione. Nel 2015 si prevede un ulteriore miglioramento con una crescita dei consumi delle famiglie pari allo 0,5%.Il tasso di […] 0

    LE STIME DEL PIL INIZIA IL RIBASSO

    Redazione di Operai Contro, Gli istituti di statistica iniziano a frenare Nel 2014 il Pil in termini reali salirà dello 0,6%, mentre nel 2015 è prevista una crescita dell’1,0%. Lo stima l’Istat nella nuove prospettive dell’economia italiana. Il governo nelle ultime stime ufficiali indicava +0,8% per il 2014 e +1,3% per il 2015.Gli 80 euro in più in busta paga produrranno un ”effetto minimo positivo” sui consumi delle famiglie nel 2014, previsti in ripresa dello 0,2%, dopo tre anni di riduzione. Nel 2015 si prevede un ulteriore miglioramento con una crescita dei consumi delle famiglie pari allo 0,5%.Il tasso di […]

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  • Redazione di Operai Contro, mentre il governo Renzi annuncia che siamo fuori della crisi continuano i licenziamenti. Al pastificio Agnesi i primi segnali concreti della crisi si erano manifestati nei mesi scorsi con la chiusura del mulino: per i dipendenti era stata offerta una buona uscita di 6000 euro L’ipotesi di mantenere il marchio non producendo più pasta e ricollocando un parte di lavoratori è una ipotesi poco credibile I padroni non sono più in grado di sfruttare il lavoro salariato degli operai Operai è l’ora che ci organizziamo per liquidare i padroni e il loro sistema Un operaio 0

    Pastificio Agnesi: 150 operai saranno licenziati a fine 2014

    Redazione di Operai Contro, mentre il governo Renzi annuncia che siamo fuori della crisi continuano i licenziamenti. Al pastificio Agnesi i primi segnali concreti della crisi si erano manifestati nei mesi scorsi con la chiusura del mulino: per i dipendenti era stata offerta una buona uscita di 6000 euro L’ipotesi di mantenere il marchio non producendo più pasta e ricollocando un parte di lavoratori è una ipotesi poco credibile I padroni non sono più in grado di sfruttare il lavoro salariato degli operai Operai è l’ora che ci organizziamo per liquidare i padroni e il loro sistema Un operaio

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