Archive for Dicembre 31st, 2013

  • Redazione di Operai Contro, Si chiama Stefano Delli Ponti l’ultima vittima di una lista lunghissima, quasi impossibile da quantificare, di morti per cancro a Taranto, una delle città più inquinate d’Italia e alla cui situazione ambientale sono legate decine di decessi, come indicato nell’ultimo Rapporto Sentieri diffuso un anno fa. Stefano è morto questa mattina e aveva solo 39 anni. Operaio dell’Ilva dal 1999, aveva contratto un tumore al collo per due volte nel giro di un anno (nel 2011) e stava sostenendo costosissime spese per la cura della malattia. Nel maggio scorso circa tremila dipendenti del Siderurgico, su […] 0

    Ilva: il cancro stronca operaio dell’ILVA di Taranto

    Redazione di Operai Contro, Si chiama Stefano Delli Ponti l’ultima vittima di una lista lunghissima, quasi impossibile da quantificare, di morti per cancro a Taranto, una delle città più inquinate d’Italia e alla cui situazione ambientale sono legate decine di decessi, come indicato nell’ultimo Rapporto Sentieri diffuso un anno fa. Stefano è morto questa mattina e aveva solo 39 anni. Operaio dell’Ilva dal 1999, aveva contratto un tumore al collo per due volte nel giro di un anno (nel 2011) e stava sostenendo costosissime spese per la cura della malattia. Nel maggio scorso circa tremila dipendenti del Siderurgico, su […]

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  • Redazione di Operai Contro, In Puglia, dal 2012 al terzo trimestre del 2013, si è registrato un calo di occupati di 100mila unità, suddivisi in circa 65mila maschi e 35mila donne. Negli ultimi due anni la crisi ha provocato la perdita di circa 11.500 posti di lavoro solo sul territorio di Bari; una platea di lavoratori che va ad aggiungersi ai 20mila fruitori a Bari di ammortizzatori sociali in deroga. Gli operai e i lavoratori Pugliesi Ringraziano i padroni, i sindacalisti mazzettari di CGIL-CISL E UIL, i politici e gli amministratori. Si sono seduti ai tavoli e hanno banchettato […] 0

    IL CIMITERO

    Redazione di Operai Contro, In Puglia, dal 2012 al terzo trimestre del 2013, si è registrato un calo di occupati di 100mila unità, suddivisi in circa 65mila maschi e 35mila donne. Negli ultimi due anni la crisi ha provocato la perdita di circa 11.500 posti di lavoro solo sul territorio di Bari; una platea di lavoratori che va ad aggiungersi ai 20mila fruitori a Bari di ammortizzatori sociali in deroga. Gli operai e i lavoratori Pugliesi Ringraziano i padroni, i sindacalisti mazzettari di CGIL-CISL E UIL, i politici e gli amministratori. Si sono seduti ai tavoli e hanno banchettato […]

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  • Redazione di Operai Contro, il criminale di guerra Obama festeggia, ma la crisi negli USA avanza T’invio un articolo  di Serena Danna Se scrivi «The Jungle, Silicon Valley» su Google – il nome del più grande accampamento per homeless della zona – il primo risultato è un parco giochi. Non è uno scherzo: per il motore di ricerca di Mountain View The Jungle è il luogo dove bambini e adulti di San Jose vanno a divertirsi. Proprio di fronte al parco-divertimenti – giusto il tempo di attraversare una strada a quattro corsie molto trafficata -, in un pezzo di terra […] 0

    Baracche, gelo e malattie: il campo di senzatetto più grande della California. Nella Silicon Valley

    Redazione di Operai Contro, il criminale di guerra Obama festeggia, ma la crisi negli USA avanza T’invio un articolo  di Serena Danna Se scrivi «The Jungle, Silicon Valley» su Google – il nome del più grande accampamento per homeless della zona – il primo risultato è un parco giochi. Non è uno scherzo: per il motore di ricerca di Mountain View The Jungle è il luogo dove bambini e adulti di San Jose vanno a divertirsi. Proprio di fronte al parco-divertimenti – giusto il tempo di attraversare una strada a quattro corsie molto trafficata -, in un pezzo di terra […]

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  • Redazione di Operai Contro, Il bilancio definitivo di Piazza Affari, che il 31 resta chiusa, è indubbiamente positivo, con un rialzo raggiunto dopo un biennio da brivido, soprattutto nel 2011. Allora il calo dell’indice Fts Mib fu del 20%, mentre l’anno successivo (+8%) si è visto un primo spiraglio di luce. La capitalizzazione complessiva delle società quotate a Milano ha raggiunto, allo scorso 23 dicembre, quota 438,2 miliardi di euro, in crescita di quasi il 20%, portandosi al 28,1% del Pil, a fronte del 22% del 2012. Più che per l’andamento degli indici e degli scambi, che hanno raggiunto […] 0

    LA BISCA DEI PADRONI BRINDA AL 2014

    Redazione di Operai Contro, Il bilancio definitivo di Piazza Affari, che il 31 resta chiusa, è indubbiamente positivo, con un rialzo raggiunto dopo un biennio da brivido, soprattutto nel 2011. Allora il calo dell’indice Fts Mib fu del 20%, mentre l’anno successivo (+8%) si è visto un primo spiraglio di luce. La capitalizzazione complessiva delle società quotate a Milano ha raggiunto, allo scorso 23 dicembre, quota 438,2 miliardi di euro, in crescita di quasi il 20%, portandosi al 28,1% del Pil, a fronte del 22% del 2012. Più che per l’andamento degli indici e degli scambi, che hanno raggiunto […]

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  • La prossima settimana (probabilmente mercoledì) il top management Opel illustrerà al Consiglio di amministrazione il piano di ristrutturazione che prevederebbe la chiusura di uno o due impianti in Europa con l’obiettivo di ridurre la capacità produttiva di circa il 30%. Lo rivela Automotive News. Dopo i quasi 600 milioni di euro persi nel 2011 (12° bilancio annuale in passivo), il gruppo General Motors si vede costretto ad accelerare il programma di rinascita delle attività europee. Secondo un membro del Consiglio dei lavoratori, che ha preferito restare anonimo, l’attuale eccessiva sovracapacità produttiva nella regione potrebbe essere smaltita con la chiusura […] 0

    Opel verso la chiusura di due fabbriche in Europa.

    La prossima settimana (probabilmente mercoledì) il top management Opel illustrerà al Consiglio di amministrazione il piano di ristrutturazione che prevederebbe la chiusura di uno o due impianti in Europa con l’obiettivo di ridurre la capacità produttiva di circa il 30%. Lo rivela Automotive News. Dopo i quasi 600 milioni di euro persi nel 2011 (12° bilancio annuale in passivo), il gruppo General Motors si vede costretto ad accelerare il programma di rinascita delle attività europee. Secondo un membro del Consiglio dei lavoratori, che ha preferito restare anonimo, l’attuale eccessiva sovracapacità produttiva nella regione potrebbe essere smaltita con la chiusura […]

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