Archive for Novembre 9th, 2013

  • Redazione di Operai Contro, Negli ultimi mesi la situazione sociale in Francia è peggiorata vertiginosamente: centinaia di aziende chiudono ogni mese, la disoccupazione sale, e la rabbia sociale cresce. I giornali e le televisioni italiane rispettano gli ordini della polizia. Parlano poco delle proteste perché temono che gli operai e lavoratori capiscano qual’è la strada per opporsi alla miseria.Il sindacalisti della Cgt Francese non dicono niente  e ingrassano con le mazzette del governo Francese.CGIL-CISL-UIL in Italia sono peggio della Cgt. Un segno della rabbia che cova sotto la cenere e che a volte emerge in maniera dirompente si è […] 0

    VIOLENTE PROTESTE IN FRANCIA

    Redazione di Operai Contro, Negli ultimi mesi la situazione sociale in Francia è peggiorata vertiginosamente: centinaia di aziende chiudono ogni mese, la disoccupazione sale, e la rabbia sociale cresce. I giornali e le televisioni italiane rispettano gli ordini della polizia. Parlano poco delle proteste perché temono che gli operai e lavoratori capiscano qual’è la strada per opporsi alla miseria.Il sindacalisti della Cgt Francese non dicono niente  e ingrassano con le mazzette del governo Francese.CGIL-CISL-UIL in Italia sono peggio della Cgt. Un segno della rabbia che cova sotto la cenere e che a volte emerge in maniera dirompente si è […]

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  • Caro Operai Contro, il papa vede da una parte sola! Predica contro la “dea tangente”, tace contro il dio profitto, frutto dello sfruttamento degli operai e padre di tutte le tangenti. La spartizione sociale del profitto  (ovvero fra le classi sopra gli operai) avviene nei modi consentiti dalle leggi ad esso asservite, e nei modi illegali quali le tangenti. Noi operai non centriamo niente con le tangenti. I padroni pagano tangenti per fare ancora più profitti I politici intascano le tangenti per favorire i padroni Se il papa vorrà curarsi lo strabismo, potrà vedere (se lo vorrà vedere), dove nasce […] 0

    PAPA FRANCESCO E’ STRABICO

    Caro Operai Contro, il papa vede da una parte sola! Predica contro la “dea tangente”, tace contro il dio profitto, frutto dello sfruttamento degli operai e padre di tutte le tangenti. La spartizione sociale del profitto  (ovvero fra le classi sopra gli operai) avviene nei modi consentiti dalle leggi ad esso asservite, e nei modi illegali quali le tangenti. Noi operai non centriamo niente con le tangenti. I padroni pagano tangenti per fare ancora più profitti I politici intascano le tangenti per favorire i padroni Se il papa vorrà curarsi lo strabismo, potrà vedere (se lo vorrà vedere), dove nasce […]

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  • Redazione di Operai Contro, Matteo Renzi propone di rivedere le pensioni di reversibilità, quelle cioè percepite in caso di decesso del coniuge. Assegni che in Italia vengono percepiti da 3,8 milioni di persone con un importo medio di 565 euro. Ma il sindaco di Firenze e candidato alla segreteria del Pd spiega che sua nonna di 93 anni percepisce ogni mese 3mila e che sono troppi. Redazione di Operai Contro, Renzi viene da una famiglia di padroni e molto probabilmente sua nonna oltre i 3 mila euro al mese ha un bel patrimonio. Io proporrei di levare alla nonna i 3 mila euro al mese […] 0

    OPERAI RENZI E’ PEGGIO DI MONTI E IL PD E’ UN PARTITO DEI PADRONI

    Redazione di Operai Contro, Matteo Renzi propone di rivedere le pensioni di reversibilità, quelle cioè percepite in caso di decesso del coniuge. Assegni che in Italia vengono percepiti da 3,8 milioni di persone con un importo medio di 565 euro. Ma il sindaco di Firenze e candidato alla segreteria del Pd spiega che sua nonna di 93 anni percepisce ogni mese 3mila e che sono troppi. Redazione di Operai Contro, Renzi viene da una famiglia di padroni e molto probabilmente sua nonna oltre i 3 mila euro al mese ha un bel patrimonio. Io proporrei di levare alla nonna i 3 mila euro al mese […]

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  • Redazione di Operai Contro, i sindacati e i padroni hanno firmato molti licenziamenti, convinti che i soldi della cassa integrazione bastava a tapparci la bocca. I sindacalisti mazzettari ci hanno fatto lottare per essere licenziati con la cassa integrazione. Ora i soldi non ci sono Leo Caroli, nella sesta commissione del Consiglio regionale. «Per finanziare gli ammortizzatori sociali in deroga – ha raccontato Caroli – la Regione Puglia, fino a dicembre 2013, avrebbe bisogno di circa 162 milioni di euro su un totale stimato per l’intero anno di 297 milioni e 74mila euro». La situazione è stata definita dallo […] 0

    PUGLIA: I SOLDI PER LA CASSA INTEGRAZIONE NON CI SONO

    Redazione di Operai Contro, i sindacati e i padroni hanno firmato molti licenziamenti, convinti che i soldi della cassa integrazione bastava a tapparci la bocca. I sindacalisti mazzettari ci hanno fatto lottare per essere licenziati con la cassa integrazione. Ora i soldi non ci sono Leo Caroli, nella sesta commissione del Consiglio regionale. «Per finanziare gli ammortizzatori sociali in deroga – ha raccontato Caroli – la Regione Puglia, fino a dicembre 2013, avrebbe bisogno di circa 162 milioni di euro su un totale stimato per l’intero anno di 297 milioni e 74mila euro». La situazione è stata definita dallo […]

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  • Redazione di Operai Contro, Enrico Letta “l’uomo dalle palle d’acciaio” ha imparato molto bene dallo zio, Gianni Letta il maggiordomo di Berlusconi. Per sapere cosa pensino gli italiani ha commissionato una serie di sondaggi ad hoc, pagandoli con i fondi della Presidenza del Consiglio e cioé con soldi pubblici. Il 27 settembre il Dipartimento per l’informazione e l’editoria affida a Ipsos di Nando Pagnoncelli un sondaggio per “monitorare l’opinione pubblica su tematiche che riguardano la Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Governo (…) i mutamenti delle opinioni e degli orientamenti dei cittadini in relazione ai provvedimenti e ai progetti del […] 0

    L’UOMO DALLE PALLE D’ACCIAIO

    Redazione di Operai Contro, Enrico Letta “l’uomo dalle palle d’acciaio” ha imparato molto bene dallo zio, Gianni Letta il maggiordomo di Berlusconi. Per sapere cosa pensino gli italiani ha commissionato una serie di sondaggi ad hoc, pagandoli con i fondi della Presidenza del Consiglio e cioé con soldi pubblici. Il 27 settembre il Dipartimento per l’informazione e l’editoria affida a Ipsos di Nando Pagnoncelli un sondaggio per “monitorare l’opinione pubblica su tematiche che riguardano la Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Governo (…) i mutamenti delle opinioni e degli orientamenti dei cittadini in relazione ai provvedimenti e ai progetti del […]

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  • Quattrocentomila euro elargiti subito e ben 14 milioni per il 2014. E’ un piatto ricco, anzi ricchissimo, quello messo sul tavolo dall’Assemblea Regionale Siciliana, che ha portato in aula l’atteso disegno di legge per gli aiuti all’editoria. Un malloppo che, stando al bozza di legge, andrebbe a spartire 14 milioni di euro di fondi comunitari a periodici on-line e cartacei,agenzie e televisioni private per tutto il 2014. Entro dicembre invece, l’editoria siciliana potrà beneficiare di tre tipi di contributi, per un totale di quattrocentomila euro: duecentomila per chi ospiterà sui propri canali informazione istituzionale, centomila per le aziende editoriali impegnate in nuovi investimenti ed altri centomila […] 0

    SICILIA: CROCETTA A CAPOTAVOLA

    Quattrocentomila euro elargiti subito e ben 14 milioni per il 2014. E’ un piatto ricco, anzi ricchissimo, quello messo sul tavolo dall’Assemblea Regionale Siciliana, che ha portato in aula l’atteso disegno di legge per gli aiuti all’editoria. Un malloppo che, stando al bozza di legge, andrebbe a spartire 14 milioni di euro di fondi comunitari a periodici on-line e cartacei,agenzie e televisioni private per tutto il 2014. Entro dicembre invece, l’editoria siciliana potrà beneficiare di tre tipi di contributi, per un totale di quattrocentomila euro: duecentomila per chi ospiterà sui propri canali informazione istituzionale, centomila per le aziende editoriali impegnate in nuovi investimenti ed altri centomila […]

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  • RASSEGNA STAMPA Di negoziati per la coalizione, un approccio assertivo per la politica estera Hans Monath + I negoziati per la coalizione scivolano sulla disputa fiscale Antefatto alla assertività del documento comune CDU/CSU-SPD sulla politica estera (cfr. scheda precedente: Pronti per una governance globale, 07.11.’13) la critica espressa negli ultimi 4 anni dalla SPD alla politica estera del ministro FDP, Westerwelle: –        la sua politica estera  è stata al di sotto le possibilità e non ha sfruttato lo spazio di manovra e la possibilità di influenza nei conflitti come quello in Iran, Medio Oriente e Siria. –       Il ministro […] 0

    GERMANIA

    RASSEGNA STAMPA Di negoziati per la coalizione, un approccio assertivo per la politica estera Hans Monath + I negoziati per la coalizione scivolano sulla disputa fiscale Antefatto alla assertività del documento comune CDU/CSU-SPD sulla politica estera (cfr. scheda precedente: Pronti per una governance globale, 07.11.’13) la critica espressa negli ultimi 4 anni dalla SPD alla politica estera del ministro FDP, Westerwelle: –        la sua politica estera  è stata al di sotto le possibilità e non ha sfruttato lo spazio di manovra e la possibilità di influenza nei conflitti come quello in Iran, Medio Oriente e Siria. –       Il ministro […]

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