Archive for Settembre 12th, 2013

  • Redazione di Operai Contro, 1400  operai licenziati dall’assassino Riva Il gruppo Riva ha annunciato che da domani metterà in libertà circa 1.500 addetti che operano nelle 13 società riconducibili alla famiglia e oggetto del sequestro di beni e conti correnti per 916 milioni di euro operato dalla Guardia di finanza nell’ambito dell’inchiesta tarantina per disastro ambientale. Riva Acciaio conferma in una nota la cessazione da oggi di tutte le attività dell’azienda, esterne al perimetro gestionale dell’Ilva, e relative a sette stabilimenti in cui sono impiegati circa 1.400 persone. La decisione viene motivata con il sequestro preventivo penale del Gip […] 0

    RIVA: IL RICATTO DELL’ASSASSINO

    Redazione di Operai Contro, 1400  operai licenziati dall’assassino Riva Il gruppo Riva ha annunciato che da domani metterà in libertà circa 1.500 addetti che operano nelle 13 società riconducibili alla famiglia e oggetto del sequestro di beni e conti correnti per 916 milioni di euro operato dalla Guardia di finanza nell’ambito dell’inchiesta tarantina per disastro ambientale. Riva Acciaio conferma in una nota la cessazione da oggi di tutte le attività dell’azienda, esterne al perimetro gestionale dell’Ilva, e relative a sette stabilimenti in cui sono impiegati circa 1.400 persone. La decisione viene motivata con il sequestro preventivo penale del Gip […]

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  • Redazione di Operai Contro, L’Ilva ha perso in Cassazione la causa di lavoro nella quale chiedeva di non pagare come prestazione straordinaria, agli operai, i venti minuti giornalieri che – in base ai calcoli fatti dai giudici della Corte di Appello di Milano – i lavoratori impiegano per cambiarsi gli abiti “civili” e indossare la tuta e le protezioni a tutela della loro sicurezza, e per percorrere la distanza dagli spogliatoi ai reparti. “Se un lavoratore pretendesse di svolgere le sue mansioni senza aver indossato tuta e dispositivi di protezione individuale – sottolinea il verdetto 20714 – sarebbe esposto […] 0

    ILVA: I 20 MINUTI DI CAMBIO TUTA VANNO PAGATI AGLI OPERAI

    Redazione di Operai Contro, L’Ilva ha perso in Cassazione la causa di lavoro nella quale chiedeva di non pagare come prestazione straordinaria, agli operai, i venti minuti giornalieri che – in base ai calcoli fatti dai giudici della Corte di Appello di Milano – i lavoratori impiegano per cambiarsi gli abiti “civili” e indossare la tuta e le protezioni a tutela della loro sicurezza, e per percorrere la distanza dagli spogliatoi ai reparti. “Se un lavoratore pretendesse di svolgere le sue mansioni senza aver indossato tuta e dispositivi di protezione individuale – sottolinea il verdetto 20714 – sarebbe esposto […]

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  • ON THE ART OF WAR- Screening at the Bioscope in Johannesburg 25 SEP. 7:30pm Cosa ha reso possibile la lotta della INNSE ? La risposta è semplice, alla INNSE ha agito il partito operaio. La risposta è semplice ma contiene tanti e tanti problemi teorici da far venire il capogiro a chiunque voglia capire. Intanto, quando parliamo del gruppo di operai che ha gestito direttamente il lungo conflitto non parliamo di rappresentanti sindacali e degli organismi che li identificano, delle RSU, che pure erano presenti, ma parliamo di altro. Era chiaro fin dall’inizio che alla INNSE il sindacalismo seguiva logiche e metodi d’azione che andavano oltre […] 0

    ON THE ART OF WAR

    ON THE ART OF WAR- Screening at the Bioscope in Johannesburg 25 SEP. 7:30pm Cosa ha reso possibile la lotta della INNSE ? La risposta è semplice, alla INNSE ha agito il partito operaio. La risposta è semplice ma contiene tanti e tanti problemi teorici da far venire il capogiro a chiunque voglia capire. Intanto, quando parliamo del gruppo di operai che ha gestito direttamente il lungo conflitto non parliamo di rappresentanti sindacali e degli organismi che li identificano, delle RSU, che pure erano presenti, ma parliamo di altro. Era chiaro fin dall’inizio che alla INNSE il sindacalismo seguiva logiche e metodi d’azione che andavano oltre […]

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  • Redazione di Operai contro, padroni e politici si divertono a raccontare barzellette: L’italia è uscita dalla crisi. Le ripetute dichiarazioni sulla ripresa imminente non hanno trovato grandissima adesione. E così il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, è passato alle barzellette. “Complessivamente mi sembra che le analisi che ho potuto sentire, insieme a quelle della Confindustria, possono essere presentate con una narrativa meno indirizzata sull’inevitabilità del disastro, che è un pò il tema ricorrente di seminari non soltanto in Italia”, ha detto l’ex direttore generale di Bankitalia a proposito degli scenari pessimistici sul nostro Paese nel corso della presentazione dell’ultimo rapporto del Centro […] 0

    LE BARZELLETTE DI SACCOMANNI

    Redazione di Operai contro, padroni e politici si divertono a raccontare barzellette: L’italia è uscita dalla crisi. Le ripetute dichiarazioni sulla ripresa imminente non hanno trovato grandissima adesione. E così il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, è passato alle barzellette. “Complessivamente mi sembra che le analisi che ho potuto sentire, insieme a quelle della Confindustria, possono essere presentate con una narrativa meno indirizzata sull’inevitabilità del disastro, che è un pò il tema ricorrente di seminari non soltanto in Italia”, ha detto l’ex direttore generale di Bankitalia a proposito degli scenari pessimistici sul nostro Paese nel corso della presentazione dell’ultimo rapporto del Centro […]

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  • Redazione di Operai Contro, In Italia non si è mai scoperto chi sono i responsabili di stragi. vi riporto una notizia dell’ANSA che si commenta da sola: ” Bob Lady, l’ex agente della Cia condannato per il sequestro dell’imam egiziano Abu Omar avvenuto a Milano nel febbraio 2003, ha scritto al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per chiedere la grazia. A renderlo noto è stato ieri sera, nella sua edizione online, Il Corriere della Sera, che ha ricevuto una copia della lettera inviata da Lady al capo dello Stato. Nella missiva, l’ex agente Cia chiama in causa “alti membri del […] 0

    TERRORISMO DI STATO

    Redazione di Operai Contro, In Italia non si è mai scoperto chi sono i responsabili di stragi. vi riporto una notizia dell’ANSA che si commenta da sola: ” Bob Lady, l’ex agente della Cia condannato per il sequestro dell’imam egiziano Abu Omar avvenuto a Milano nel febbraio 2003, ha scritto al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per chiedere la grazia. A renderlo noto è stato ieri sera, nella sua edizione online, Il Corriere della Sera, che ha ricevuto una copia della lettera inviata da Lady al capo dello Stato. Nella missiva, l’ex agente Cia chiama in causa “alti membri del […]

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