Archive for Aprile 21st, 2013
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![Nel giorno che segue la rielezione di Giorgio Napolitano, il Friuli Venezia Giulia al voto per le elezioni regionali fa registrare un netto calo dell’affluenza: alle 19.00 hanno votato meno di tre elettori su dieci. Le elezioni ‘impossibili’ per analisti e sondaggi si trovano così di fronte a un fattore che poi potrebbe risultare decisivo: il numero di elettori. Alle 12.00 ai seggi si è recato il 10,26% del milione 99 mila 334 persone che hanno diritto al voto. Cinque anni fa, quando la sfida tra Renzo Tondo e Riccardo Illy era nello stesso giorno delle elezioni politiche tra […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/FRIULI-200x110.jpg "REGIONALI IN FRIULI-VENEZIA-GIULIA")
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REGIONALI IN FRIULI-VENEZIA-GIULIA
Posted 21 Aprile 2013Nel giorno che segue la rielezione di Giorgio Napolitano, il Friuli Venezia Giulia al voto per le elezioni regionali fa registrare un netto calo dell’affluenza: alle 19.00 hanno votato meno di tre elettori su dieci. Le elezioni ‘impossibili’ per analisti e sondaggi si trovano così di fronte a un fattore che poi potrebbe risultare decisivo: il numero di elettori. Alle 12.00 ai seggi si è recato il 10,26% del milione 99 mila 334 persone che hanno diritto al voto. Cinque anni fa, quando la sfida tra Renzo Tondo e Riccardo Illy era nello stesso giorno delle elezioni politiche tra […] -
![RASSEGNA STAMPA The Economist 130420 Gli insegnanti contestatori del Messico – Meridionali indisciplinati La protesta contro la riforma costituzionale del sistema educativo promossa dal nuovo governo di Enrique Peña Nieto degli insegnanti messicani aderenti al sindacato SNTE è iniziata nello Stato meridionale messicano di Guerrero. – Dopo la loro repressione per opera della polizia, la lotta è stata portata avanti da un gruppo di insegnanti dissidenti, non aderenti al SNTE, con forme insolite, che hanno fatto notizia, come il blocco dell’autostrada per Acapulco durante le vacanze pasquali. – La polizia li ha sloggiati, ma la protesta è continuata: o […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/MESSICO-200x110.jpg "AMERICA CENTRALE, MESSICO, SCIOPERI")
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AMERICA CENTRALE, MESSICO, SCIOPERI
Posted 21 Aprile 2013RASSEGNA STAMPA The Economist 130420 Gli insegnanti contestatori del Messico – Meridionali indisciplinati La protesta contro la riforma costituzionale del sistema educativo promossa dal nuovo governo di Enrique Peña Nieto degli insegnanti messicani aderenti al sindacato SNTE è iniziata nello Stato meridionale messicano di Guerrero. – Dopo la loro repressione per opera della polizia, la lotta è stata portata avanti da un gruppo di insegnanti dissidenti, non aderenti al SNTE, con forme insolite, che hanno fatto notizia, come il blocco dell’autostrada per Acapulco durante le vacanze pasquali. – La polizia li ha sloggiati, ma la protesta è continuata: o […] -
![Roma, 28/09/2012 Lettera del Presidente Napolitano al direttore di “Pubblico giornale” Caro direttore, le scrivo per sgomberare – spero definitivamente – il campo da ogni ipotesi di “Napolitano bis”. Non è solo un problema di indisponibilità’ personale, facilmente intuibile, da me ribadita più volte pubblicamente, e la cui “sincerità” è d’altronde riconosciuta anche nell’articolo di Tommaso Labate del 26 settembre. La mia è soprattutto una ferma e insuperabile contrarietà, che deriva dal profondo convincimento istituzionale che il mandato (già di lunga durata) di Presidente della Repubblica, proprio per il suo carattere di massima garanzia costituzionale, non si presti a […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/napolitano_restaurato_interna-nuova-200x110.jpg "AVEVA DETTO")
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AVEVA DETTO
Posted 21 Aprile 2013Roma, 28/09/2012 Lettera del Presidente Napolitano al direttore di “Pubblico giornale” Caro direttore, le scrivo per sgomberare – spero definitivamente – il campo da ogni ipotesi di “Napolitano bis”. Non è solo un problema di indisponibilità’ personale, facilmente intuibile, da me ribadita più volte pubblicamente, e la cui “sincerità” è d’altronde riconosciuta anche nell’articolo di Tommaso Labate del 26 settembre. La mia è soprattutto una ferma e insuperabile contrarietà, che deriva dal profondo convincimento istituzionale che il mandato (già di lunga durata) di Presidente della Repubblica, proprio per il suo carattere di massima garanzia costituzionale, non si presti a […] -
![Appare evidente che ha vinto l’astuta strategia di Berlusconi, mentre gli altri (chi più chi meno) si sono rivelati o confermati dei dilettanti allo sbaraglio. La rielezione di Giorgio Napolitano alla presidenza della Repubblica è il risultato “machiavellico” di un accordo consociativo, o “inciucio”, raggiunto tra PD e PDL per la costituzione di un supergoverno in perfetta continuità con le politiche seguite negli ultimi tempi, in modo particolare con le direttive impopolari ed antipopolari imposte dall’UE al proconsole Monti. Siamo stati ancora una volta tratti in inganno nel momento in cui hanno condotto il quadro politico dove volevano: le […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/le-mosse-del-cavaliere-ricompattamento-con-la-L-Cxg8nL-200x110.jpeg "IL RICOMPATTAMENTO DEL SISTEMA NEL SEGNO DI NAPOLITANO")
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IL RICOMPATTAMENTO DEL SISTEMA NEL SEGNO DI NAPOLITANO
Posted 21 Aprile 2013Appare evidente che ha vinto l’astuta strategia di Berlusconi, mentre gli altri (chi più chi meno) si sono rivelati o confermati dei dilettanti allo sbaraglio. La rielezione di Giorgio Napolitano alla presidenza della Repubblica è il risultato “machiavellico” di un accordo consociativo, o “inciucio”, raggiunto tra PD e PDL per la costituzione di un supergoverno in perfetta continuità con le politiche seguite negli ultimi tempi, in modo particolare con le direttive impopolari ed antipopolari imposte dall’UE al proconsole Monti. Siamo stati ancora una volta tratti in inganno nel momento in cui hanno condotto il quadro politico dove volevano: le […] -
![Egregio Direttore Nei pressi dell’Alfa di Pomigliano, ieri mattina operai di più fabbriche si sono riuniti per discutere della proposta degli operai della Innse di Milano, di formare un partito operaio. Il dibattito aperto dalla relazione introduttiva degli stessi operai della Innse, ha messo a nudo la totale e consolidata disillusione degli operai intervenuti, nei confronti degli attuali partiti, espressione di altre classi sociali. Dopo ore di appassionato confronto, gli operai presenti, sia quelli in cassa integrazione, sia quelli licenziati, sia quelli in fabbrica, rilevata l’inderogabile necessità di riappropriarsi di una propria identità di classe, hanno deciso attraverso lo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/02/operai1-200x110.jpg "INCONTRO PER IL PARTITO OPERAIO")
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INCONTRO PER IL PARTITO OPERAIO
Posted 21 Aprile 2013Egregio Direttore Nei pressi dell’Alfa di Pomigliano, ieri mattina operai di più fabbriche si sono riuniti per discutere della proposta degli operai della Innse di Milano, di formare un partito operaio. Il dibattito aperto dalla relazione introduttiva degli stessi operai della Innse, ha messo a nudo la totale e consolidata disillusione degli operai intervenuti, nei confronti degli attuali partiti, espressione di altre classi sociali. Dopo ore di appassionato confronto, gli operai presenti, sia quelli in cassa integrazione, sia quelli licenziati, sia quelli in fabbrica, rilevata l’inderogabile necessità di riappropriarsi di una propria identità di classe, hanno deciso attraverso lo […] -
![Caro Operai Contro Nella centralissima sala Academy Astra di Napoli, gremita di un pubblico attento, fra cui molti operai, abbiamo assistito alla prima cittadina dell’opera dei due registi Silvia Luzi e Luca Bellino “Dell’arte della guerra”. Il film che, della lotta vinta dagli operai della Innse nel 2009, dopo 15 mesi di lotta, ne spiega il tracciato, svelando in quel percorso riassunto in quattro mosse, un autentico manuale di lotta e di resistenza operaia. La proiezione seguita con molto interesse, è stata preceduta da una breve introduzione di di un critico cinematografico. Alla fine della proiezione, gli operai della […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/operai-innse-324x230-200x110.jpg "DELL’ARTE DELLA GUERRA A NAPOLI")
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DELL’ARTE DELLA GUERRA A NAPOLI
Posted 21 Aprile 2013Caro Operai Contro Nella centralissima sala Academy Astra di Napoli, gremita di un pubblico attento, fra cui molti operai, abbiamo assistito alla prima cittadina dell’opera dei due registi Silvia Luzi e Luca Bellino “Dell’arte della guerra”. Il film che, della lotta vinta dagli operai della Innse nel 2009, dopo 15 mesi di lotta, ne spiega il tracciato, svelando in quel percorso riassunto in quattro mosse, un autentico manuale di lotta e di resistenza operaia. La proiezione seguita con molto interesse, è stata preceduta da una breve introduzione di di un critico cinematografico. Alla fine della proiezione, gli operai della […] -
![PER IL DIBATTITO Nell’articolo precedente ho affrontato alcuni aspetti della globalizzazione, fondamento del capitalismo attuale e ho solo accennato, non potevo fare diversamente vista la complessità degli argomenti, all’organizzazione di un’ipotetica società ideale, cosa che voglio fare in quest’articolo. Prima, però, vorrei rispondere a delle osservazioni che sono state postate come commento all’articolo stesso per dissipare ogni minimo dubbio emerso da qualche lettore: – Non è mia intenzione affrontare l’analisi delle strategie e delle tattiche necessarie per arrivare a una società egualitaria, l’hanno fatto e ne stanno scrivendo altri più competenti di me, se lo facessi anch’io, parleremmo tutti […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/CHE-200x110.jpg "QUALE VIA DI USCITA: QUALE SOCIETA’ COSTRUIRE")
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QUALE VIA DI USCITA: QUALE SOCIETA’ COSTRUIRE
Posted 21 Aprile 2013PER IL DIBATTITO Nell’articolo precedente ho affrontato alcuni aspetti della globalizzazione, fondamento del capitalismo attuale e ho solo accennato, non potevo fare diversamente vista la complessità degli argomenti, all’organizzazione di un’ipotetica società ideale, cosa che voglio fare in quest’articolo. Prima, però, vorrei rispondere a delle osservazioni che sono state postate come commento all’articolo stesso per dissipare ogni minimo dubbio emerso da qualche lettore: – Non è mia intenzione affrontare l’analisi delle strategie e delle tattiche necessarie per arrivare a una società egualitaria, l’hanno fatto e ne stanno scrivendo altri più competenti di me, se lo facessi anch’io, parleremmo tutti […] -
![Cara Redazione di Operai Contro, i politici del Pd, Pdl, iniziativa civica, Lega gridano contro la marcia su Roma. Giornalisti al servizio del regime si sgolano a dire che l’elezione di Napolitano è stata democratica Il fascismo fu la forma politica scelta dai padroni per affrontare la crisi dopo la 1 guerra mondiale. I governi tecnici, i governi di unità nazionale, i governi del presidente, i governi di scopo, sono altre forme che assume il governo dei padroni. Mussolini veniva presentato come il salvatore della patria Oggi i padroni hanno una nuova forma di fascismo: il governo di Pd-Pdl-Iniziativa […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/elezione-quirinale-interna-nuova-1-200x110.jpg "FASCISTI DEL PD, PDL, INIZIATIVA CIVICA, LEGA SONO GIA’ PADRONI DELLO STATO")
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FASCISTI DEL PD, PDL, INIZIATIVA CIVICA, LEGA SONO GIA’ PADRONI DELLO STATO
Posted 21 Aprile 2013Cara Redazione di Operai Contro, i politici del Pd, Pdl, iniziativa civica, Lega gridano contro la marcia su Roma. Giornalisti al servizio del regime si sgolano a dire che l’elezione di Napolitano è stata democratica Il fascismo fu la forma politica scelta dai padroni per affrontare la crisi dopo la 1 guerra mondiale. I governi tecnici, i governi di unità nazionale, i governi del presidente, i governi di scopo, sono altre forme che assume il governo dei padroni. Mussolini veniva presentato come il salvatore della patria Oggi i padroni hanno una nuova forma di fascismo: il governo di Pd-Pdl-Iniziativa […] -
![Napolitano ha salvato il paese e le istituzioni democratiche. Napolitano ha accettato di restare in campo per salvare il paese e le istituzioni democratiche. Napolitano ha accettato la richiesta di PD, PDL e Scelta civica di restare in campo per salvare il paese e le istituzioni democratiche. Napolitano ha accettato la richiesta dei partiti di restare in campo per salvare le istituzioni democratiche. Napolitano ha accettato la richiesta di Berlusconi di restare in campo per salvare le istituzioni democratiche. Napolitano ha accettato la richiesta di Monti di restare in campo per salvare le istituzioni democratiche. Napolitano ha accettato la […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/berlusconi-200x110.jpg "TEORIA DI NAPOLITANO")
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TEORIA DI NAPOLITANO
Posted 21 Aprile 2013Napolitano ha salvato il paese e le istituzioni democratiche. Napolitano ha accettato di restare in campo per salvare il paese e le istituzioni democratiche. Napolitano ha accettato la richiesta di PD, PDL e Scelta civica di restare in campo per salvare il paese e le istituzioni democratiche. Napolitano ha accettato la richiesta dei partiti di restare in campo per salvare le istituzioni democratiche. Napolitano ha accettato la richiesta di Berlusconi di restare in campo per salvare le istituzioni democratiche. Napolitano ha accettato la richiesta di Monti di restare in campo per salvare le istituzioni democratiche. Napolitano ha accettato la […]